ROMA, LIFE SKILLS PER IL LAVORO, VOLONTARIATO E FORMAZIONE PER 20 MILA GIOVANI

    campidoglioSaranno premiati domani in Campidoglio alle 10 i vincitori della quarta edizione del concorso “Volontari della conoscenza” e saranno presentate le attività del progetto ISIS, che mette insieme nuove tecnologie, progettazione sociale e crowdfunding.

     Grazie ai progetti della Fondazione Mondo Digitale, basati sul metodo di apprendimento intergenerazionale e l’educazione per la vita, quasi 20.000 giovani hanno maturato conoscenze, competenze e valori per entrare nel mondo del lavoro da protagonisti.  Il volontariato può cambiare il curriculum, perché aiuta ad acquisire le competenze strategiche per trovare lavoro, quelle più richieste oggi dalle aziende. Tre i premi che vengono assegnati ai primi classificati, un assegno di 500 euro e due tablet. I vincitori sono scelti tra 62 candidati eccellenti segnalati da scuole, centri anziani, associazioni ecc. e provengono da 11 regioni: Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto. Giovani e anziani vengono coinvolti in attività di volontariato formativo per l’acquisizione di competenze per la vita, attraverso un rapporto virtuoso di collaborazione e scambio intergenerazionale, con il progetto biennale “Invecchiamento attivo e solidarietà tra generazioni attraverso l’apprendimento e l’innovazione sociale” (ISIS), sostenuto dal “Premio per l’Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni” (Governo italiano/Politiche per la famiglia). Le azioni del progetto prevedono corsi di alfabetizzazione digitale per gli over 60, secondo il modello Nonni su Internet, e di progettazione per l’innovazione sociale, dall’ideazione al crowdfunding. I protagonisti del progetto sono 30 istituti d’istruzione secondaria superiore e 30 centri anziani di sei regioni del Sud Italia. Tra studenti, docenti, policy maker, esperti di innovazione sociale ecc. il progetto fa lavorare insieme oltre 3.300 persone, che devono trovare soluzioni concrete per migliorare la qualità della vita nel territorio in cui vivono.