ROMA: PROVINCIA BOLOGNA, BABY SQUILLO? PIU’ CHE REPRESSIONE SERVE SENSIBILIZZARE

    “E’ certo che bisogna rompere il tabu’ secondo cui di questa cose non si parla – rimarca – ed educare i ragazzi all’affetto, ai valori di una relazione amorosa e alla formazione della personalita’”. Quanto, infine, al ruolo dei social network e delle tecnologie come gli smart-phone, “non bisogna demonizzare il web, la tecnologia e’ solo uno strumento che sicuramente agevola una diffusione maggiore e piu’ veloce della comunicazione – conclude – ma proprio la viralita’ puo’ essere utilizzata per far arrivare ai giovani messaggi positivi e diffondere in loro gli anticorpi per non cadere nelle trappole”.