ROMA: SMERIGLIO, RICORDARE SACRIFICI LIBERAZIONE

    “Le celebrazioni di oggi in occasione del 69esimo anniversario della Liberazione di Roma segnano una delle pagine piu’ importanti e insieme piu’ tragiche della Resistenza romana. Negli ultimi giorni dell’occupazione i nazi-fascisti si lasciarono alle spalle una scia di sangue impressionante con le fucilazioni del 3 giugno 1944 a Forte Bravetta, l’eccidio de La Storta del giorno successivo e l’uccisione del dodicenne Ugo Forno a Ponte Salario il 5 giugno”. Lo afferma in una nota il vice presidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio. “Un prezzo enorme che cittadini, partigiani e militari pagarono per la liberta’. Quella di oggi e’ una delle date che vanno celebrate anno dopo anno specialmente a beneficio dei piu’ giovani, per ricordare il tributo di tanti martiri, molti giovani e giovanissimi, con l’obiettivo di rendere sempre attuali le loro storie”, conclude.