ROMA, SORPRESI NELLA NOTTE DALLA POLIZIA MENTRE FANNO IL “PIENO” RUBANDO CARBURANTE DAI MEZZI D’OPERA DI UN CANTIERE EDILE

    Ad avvisare gli agenti è stata una telefonata al 113, con la quale un uomo ha segnalato alcuni “strani” movimenti nelle vicinanze di un’autovettura di grossa cilindrata in via San Gennaro, a Fidene. In particolare l’uomo ha riferito di aver notato due giovani che trasportavano due grosse taniche, contenenti presumibilmente gasolio. Gli agenti del Reparto Volanti, impegnati in zona nei consueti servizi di controllo del territorio, in breve sono giunti sul posto ed hanno individuato l’auto segnalata. Hanno infatti notato nelle vicinanze due taniche da 20 litri ciascuna, contenenti gasolio, oltre ad un imbuto ed un tubo di gomma ed una grossa chiazza di carburante. I poliziotti hanno immediatamente intuito dagli elementi presenti nella scena che qualcuno stava trasferendo  il carburate dalle taniche al serbatoio della vettura. Infatti nascosti tra la parte anteriore dell’auto ed un muro adiacente, due giovani si erano accucciati, nel tentativo di non essere notati.

    Sono stati subito bloccati dagli agenti. Da un sopralluogo effettuato successivamente in un cantiere adiacente, i poliziotti hanno trovato due escavatori con il tappo del serbatoio manomesso, e dai quali era stato prelevato il carburante.

    I due giovani, di 30 e 29 anni, entrambi moldavi, sono stati arrestati per rispondere di furto aggravato.

    Ad avvisare gli agenti è stata una telefonata al 113, con la quale un uomo ha segnalato alcuni “strani” movimenti nelle vicinanze di un’autovettura di grossa cilindrata in via San Gennaro, a Fidene. In particolare l’uomo ha riferito di aver notato due giovani che trasportavano due grosse taniche, contenenti presumibilmente gasolio. Gli agenti del Reparto Volanti, impegnati in zona nei consueti servizi di controllo del territorio, in breve sono giunti sul posto ed hanno individuato l’auto segnalata. Hanno infatti notato nelle vicinanze due taniche da 20 litri ciascuna, contenenti gasolio, oltre ad un imbuto ed un tubo di gomma ed una grossa chiazza di carburante. I poliziotti hanno immediatamente intuito dagli elementi presenti nella scena che qualcuno stava trasferendo  il carburate dalle taniche al serbatoio della vettura. Infatti nascosti tra la parte anteriore dell’auto ed un muro adiacente, due giovani si erano accucciati, nel tentativo di non essere notati.

    Sono stati subito bloccati dagli agenti. Da un sopralluogo effettuato successivamente in un cantiere adiacente, i poliziotti hanno trovato due escavatori con il tappo del serbatoio manomesso, e dai quali era stato prelevato il carburante.

    I due giovani, di 30 e 29 anni, entrambi moldavi, sono stati arrestati per rispondere di furto aggravato.