Trasportavano un camino in marmo rubato all’interno di una Fiat 500. Lo hanno confessato ai carabinieri gli autori del furto, due romani, uno di 38 anni e l’altro di 39. Il primo, già noto alle Forze dell’ordine, è stato arrestato, mentre il secondo è stato denunciato. La scorsa notte, in via Aurelia, a Roma, tre carabinieri della Compagnia ROMA Trastevere, liberi dal servizio, hanno notato la vettura: si sono accorti che il bagagliaio conteneva un carico pesante e l’hanno fermata. Fatto aprire il vano, la scoperta: un camino, replica di un’opera risalente al 1600, dal peso di circa 3 quintali. Condotti in caserma, i due hanno confessato. L’oggetto era stato rubato, poco prima di essere fermati, da un’abitazione di un imprenditore romano in zona viale Eritrea, a cui è stato poi riconsegnato. Entrambi sono ora accusati di furto aggravato. Il 38enne, che era alla guida della vettura e che è risultato positivo all’alcool test, sarà processato con il rito per direttissima, mentre l’altro, incensurato, è stato denunciato.