ROMA: TRE ARRESTI DURANTE CONTROLLI POLIZIA, INSEGUIMENTO ’DA FILM’ SUL GRA

    Tre arresti della polizia a Roma, nell’ambito dei controlli del fine settimana. Il primo a finire in manette e’ stato V.J.A., peruviano 31enne. Durante un posto di controllo in via del Porto Fluviale zona Ostiense, gli agenti del Commissariato San Paolo, gli hanno intimato l’alt ma l’uomo, sceso dall’auto si e’ dato alla fuga. Raggiunto dai poliziotti, ha iniziato a divincolarsi e a colpirli con calci e pugni. Bloccato, dopo una breve colluttazione, e’ stato assicurato nell’auto di servizio e accompagnato negli uffici del Commissariato San Paolo. L’uomo, privo di documenti di identita’ e senza la patente di guida, e’ risultato avere vari precedenti di Polizia. Al termine degli accertamenti e’ stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Bloccato sempre nella notte – dopo un inseguimento di oltre 15 km su Grande raccordo Anulare – un 32enne romano. L’uomo era fuggito dopo essere stato fermato e controllato da una Pattuglia del Reparto Volanti a bordo della sua autovettura in via Delia, a Tor Sapienza. Durante gli accertamenti di rito, con la patente di guida peraltro ancora nelle mani degli agenti, ha messo in moto e con una brusca accelerata e’ scappato. Dopo aver percorso la via Prenestina, e’ entrato sul raccordo, e dopo 10 minuti di inseguimento e’ stato raggiunto e bloccato; abbandonata la macchina ha cercato, invano, di proseguire la fuga a piedi, venendo poi, con non poca difficolta’, definitivamente bloccato. All’interno dell’auto i poliziotti hanno trovato alcuni grammi di cocaina; identificato per G.A., l’uomo e’ stato arrestato. Ha rubato un profumo dopo averlo prelevato dallo scaffale di un supermercato. Pero’ C.G.N., cittadino romeno di 23 anni, nel tentativo di nascondere il bottino ha fatto cadere a terra degli altri prodotti attirando cosi’ l’attenzione di uno dei dipendenti, il quale avvicinandosi senza farsi notare ha assistito ai movimenti ’’sospetti’’ del giovane. Quando poco piu’ tardi il cliente ha attraversato le barriere antitaccheggio dopo aver pagato regolarmente altri prodotti alla cassa, l’allarme ha iniziato a suonare. Il dipendente e il personale addetto alla vigilanza sono intervenuti immediatamente per cercare di bloccarlo ma il giovane si e’ divincolato e li ha colpiti con calci e pugni per guadagnarsi la fuga. Gli agenti del Reparto Volanti, intervenuti dopo la segnalazione al ’’113’’, sono riusciti a bloccarlo nonostante la sua reazione e lo hanno arrestato per rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.