Ronaldo: “Messi non sbaglia mai? Un’ingiustizia”

    La recidiva è arrivata pochi giorni fa, il Barcellona ci è cascato ancora. La squadra di Valverde è stata eliminata dal Liverpool dopo aver messo in cassaforte la qualificazione con il 3-0 al Camp Nou. Ad Anfield la squadra di Klopp si è imposta per 4-0 spezzando il sogno blaugrana che ritrova i fantasmi del passato. Basta tornare infatti indietro di un solo anno per trovare un’altra clamorosa rimonta subita dal Barcellona, che nella passata stagione si è fatta rimontare all’Olimpico dalla Roma che ha ottenuto poi l’accesso alle semifinali di Champions League. Per commentare la disfatta blaugrana ai media spagnoli è intervenuto Ronaldo il fenomeno, che ha iniziato a muovere i primi passi nel calcio europeo proprio a Barcellona: “A Barcellona hanno una grande squadra – riporta Marca – Hanno il miglior giocatore del mondo, Messi, e l’altro giorno ho sentito che quando perdono è colpa di Valverde, Coutinho ma mai di Messi, Invece quando vincono è il Barcellona di Messi che vince. È una tremenda ingiustizia per tutti i giocatori e per lo staff tecnico”. 

    Ronaldo: “Il Real il club più grande al mondo”  

    Il brasiliano ha poi analizzato la partita: “L’intensità del Liverpool non è stata una sorpresa per il Barcellona, ma è mancata anche un po’ di fortuna. La gara di andata è stata una grande partita per il Barcellona con una performance straordinaria di Messi, ma sul ritorno il Liverpool ha mangiato a Barcellona per intensità e voglia”. Ronaldo ha infine commentato la stagione del Real Madrid: “I tifosi dei blancos sono molto esigenti, vogliono sempre vincere, ma questo non è possibile. Non dobbiamo farne un grosso problema, la squadra di Madrid è vincente.Non conosco le intenzioni di Zidane per il prossimo anno, ma gli auguro ogni bene e saremo tutti contenti di vedere il Madrid vincere di nuovo titoli. È tornato perché con il Real Madrid non ha bisogno di motivazioni, è il club più grande del mondo, ha avuto una stagione molto complicata e ovviamente la gente si fida molto di lui perché ha una storia incredibile, sia come calciatore che come allenatore”, ha concluso Ronaldo.