SCUOLA: MAMMA DENUNCIA, MIO FIGLIO INSERITO E POI ESCLUSO DA GRADUATORIA MATERNA

    Rischia di non poter frequentare il suo primo anno di scuola materna un bimbo di tre anni della capitale, la cui madre ha affidato ad una lettera aperta destinata alla preside della scuola ’Nando Martellini’ di via Vanni a Roma, il suo scoramento e la sua rabbia. Il piccolo, dopo essere stato escluso dalla graduatoria della scuola materna statale, era stato iscritto a una scuola privata. Dopo aver ricevuto una chiamata dalla scuola materna Martellini nella quale si avvertiva che il bambino sarebbe rientrato in graduatoria, pero’, i genitori hanno deciso di rinunciare alla scuola privata. Qualcosa tuttavia e’ andato storto: la scuola pubblica ha negato l’ufficialita’ della comunicazione ed ora il piccolo non potra’ frequentare ne’ l’uno ne’ l’altro istituto. “Devo segnalare un fatto gravissimo accaduto ieri nella scuola Nando Martellini di via Vanni a ROMA – inizia cosi’ la lettera della mamma del bimbo -. Come molti altri genitori ho presentato domanda per l’ammissione alla scuola materna statale per mio figlio. Nella graduatoria definitiva purtroppo mio figlio era posizionato al sesto posto nell’elenco degli esclusi. L’ho iscritto quindi in una scuola materna privata, rimandando al prossimo anno il secondo tentativo di farlo ammettere in una scuola statale”. “L’altro ieri mattina – prosegue la lettera – martedi’ 24 settembre, io ed il mio compagno veniamo contattati telefonicamente dalla segreteria della scuola Martellini e informati che nostro figlio era rientrato negli ammessi e che avrebbe iniziato a frequentare la scuola lunedi’ mattina prossimo. Ci informiamo sull’orario di apertura al pubblico della segreteria della scuola e ieri mattina, verso le 9, il papa’ di mio figlio si e’ recato presso la scuola per avere maggiori informazioni. Gli confermano l’ammissione del bambino e gli consigliano di recarsi nel plesso dove si trova la scuola materna per parlare direttamente con quella che sara’ la maestra di nostro figlio, indicandogli perfino classe e sezione. Sempre nella mattina di ieri decidiamo di informare la scuola privata che quello sarebbe stato l’ultimo giorno di frequenza di nostro figlio”.