SEL, TORRICELLI: AVVENUTO IN PARTITO È MANOVRA DI PALAZZO

     
     
      Giancarlo Torricelli commentando le dimissioni dei 4 deputati di Sel. “Stiamo girando in largo e in lungo la regione parlando e discutendo in tante assemblee territoriali dove si riscontra una distanza enorme dalle scelte fatte da Gennaro Migliore e altri: dai territori emerge con chiarezza il bisogno di restare sulla strada tracciata, all’opposizione del governo Renzi, così come emerge un biasimo pressoché totale sul modo con cui in queste ore si è voluta colpire l’immagine della nostra comunità politica. Per quanto ci riguarda ora è il tempo di lavorare per superare questa fase e continuare nell’obiettivo di costruire una sinistra di governo, popolare e con respiro europeo. Lo faremo a partire dalla stagione delle Feste, dove discuteremo di politica e di proposta alternativa che rifiuta da un lato il mimoritarismo e dall’altro un sedicente riformismo che propone riforme peggiorative delle condizioni materiali delle persone. Noi restiamo all’opposizione del governo delle larghe intese, del jobs act, dell’art 5 del decreto Lupi, delle riforme istituzionali che mortificano la democrazia, della legge regionale sull’acqua pubblica che viene impugnata. Lo facciamo perché siamo convinti che un punto di vista di sinistra del governo del paese sia possibile, così come lo è in tante amministrazioni locali dove il contributo di Sinistra Ecologia Libertà al governo c’è, si sente ed incide. Mercoledì 25 ne discuteremo alla Festa dell’areametropolitana di Roma, a Piazza San Giovanni con Nichi Vendola (ore 19)”.