SERIE A – LA ROMA PAREGGIA A TORINO. AL GOAL FORTUNOSO DI PJANIC RISPONDE MAXI LOPEZ CON UN RIGORE INESISTENTE

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    La Roma ha pareggiato 1-1 contro il Torino. I giallorossi non vincono in campionato dal derby dell’8 novembre (Roma-Lazio 2-0). I granata hanno disputato una gara attenta e dedita alle ripartenze (su tutti devastanti gli allunghi di Bruno Peres). Primo tempo noioso, pochi lampi da entrambe le parti: da annotare la parata di Szczesny di piede sulla scivolata di Belotti e l’ennesimo infortunio che ha costretto Gervinho a chiedere il cambio. La seconda frazione inizia sulla falsa riga del primo tempo: La Roma cerca di penetrare e il Torino riparte in velocità. Succede tutto negli ultimi minuti di gioco. Al 83’ dalla trequarti, Pjanic calcia una punizione che non trova la deviazione di nessuno e sorprende un impreciso Padelli siglando così l’1-0 per la Roma. Pochi minuti dopo a Dzeko capita l’occasione di chiudere la gara ma Padelli, in uscita disperata, si riscatta deviando il pallone. Al terzo minuto di recupero, un impacciato Rudiger stoppa il pallone di petto dentro la sua area, servendo di fatto Belotti che si infila e si porta davanti alla porta, in scivolata disperata interviene Manolas che devia la palla in calcio d’angolo: per Damato (forse su suggerimento dell’assistente) è rigore. Sul pallone si presenta Maxi Lopez che spiazza Szczesny e decreta il definitivo pareggio. Ventura soddisfatto dei suoi ha commentato: “Sono contento della gara dei miei ragazzi, non meritavamo di vincerla per i troppi errori commessi, ma neanche di perderla. Penso che il pareggio sia il risultato più giusto. Se il rigore non c’era (dice ridendo ndr) abbiamo ricevuto lo 0,5% di compensazione per i torti avvenuti in questo campionato”. Amareggiato Garcia per una partita che sembrava vinta: “Non abbiamo giocato una grande gara ma comunque eravamo riusciti a passare in vantaggio. Il rigore era inesistente ma l’arbitro può sbagliare. Me la prendo con i miei calciatori perché ad un minuto dalla fine la palla non doveva finire lì (riferendosi al ‘contatto’ fra Belotti e Manolas). Gervinho era pronto per giocare ed ha subito un infortunio che non centra nulla con lo scorso. Ora pensiamo al Bate: sarà una partita da vincere”.

    Damiano Tamanti