Si è concluso il percorso The 48 Hour Film Project

    A Roma, The 48 Hour Film Project arriva alla sua conclusione.
    E’ un grande successo quello che The 48 Hour Film Project ottiene: si tratta, per chi non ne fosse a conoscenza di un importante contest internazionale di cortometraggi e cinema in generale nei suoi mille ventagli di sfumature e proposte.

    Dunque al Cinema Odeon Multiscreen lunedì 10 dicembre alle 20.30 è arrivato l’evento conclusivo del contest internazionale The 48 Hour Film Project, organizzato dall’Associazione Culturale Le Bestevem. La serata ha visto la proiezione di tutti i cortometraggi che hanno ottenuto premi o riconoscimenti durante la serata di Premiazione tenutasi lo scorso 28 ottobre al Teatro Brancaccio. Per l’occasione verrà consegnato il Premio Municipio XV.
    Nello stesso tempo, è arrivato anche a conclusione, quest’oggi, martedì 11 dicembre con il suo ultimo appuntamento tanto atteso, il celebre progetto Incontri Festival, a cura di Luigi Cinque e MRF5 srl. Per l’occasione alle 19 nella Chiesa di Santa Dorotea in via di Santa Dorotea 23, verrà eseguito Sacra Konzert, una lezione-concerto sulla musica sacra con Luigi Cinque e Riccardo Fassi. Verranno eseguite musiche sacre da: Webern Sei Bagatelle, Monteverdi Sacrae Cantiunculae, Cinque Un’idea del sacro, Bizet I pescatori di perle, Gesualdo da Venosa Luci serene e chiare. Si tratta dell’esperimento ormai consolidato di unire il jazz e la musica contemporanea con la nostra grande tradizione di musica sacra dal seicento ad oggi. Ingresso libero.
    Cinematografia, suggestioni legate al variegato e poliedrico universo della pellicola e della celluloide ed al vasto percorso di sperimentazione da una parte, e dall’altro invece, quasi in contemporanea, la sacralità di un percorso musicale di altissimo livello concettuale ed interpretativo.
    Ancora una volta Roma, nella polimorfa e sempre più allargata proposta culturale, artista e d’intrattenimento in generale che viene proposta nei suoi lunghi fine settimana, ha dimostrato di avere del tutto chiaro il concetto di sé come una moderna Capitale dell’arte.