Dunque sono 7 le vittime di nazionalità italiana, rimaste coinvolte nel tremendo incidente avvenuto ieri sul lungo rettilineo di una strada di Frejinols, vicino a Tarragona in Catalogna. La notizia è stata confermata stamane da Jordi Jane, ministro degli Interni della Catalogna, che ha spiegato a unemittente radiofonica catalanache tutte le vittime avevano un’età compresa fra i 19 e i 25 annied erano di cinque diverse nazionalità, tra loro otto ragazze italiane. I parenti, debitamente avvertiti, sono già in viaggio verso la Spagna: alcuni di loro saranno sottoposti allesame del dna per il riconoscimento delle vittime, in quanto la maggior parte degli studenti viaggiava senza un documento addosso. Due delle vittime accertate sono toscane. All’ospedale di Tarragonaè deceduta nella notte Elena Maestrini, 22 anni, residente a Gavorrano in provincia di Grosseto. Elena frequentava la Facoltà di Economia e commercio dell’Università di Firenze. La prima giovane universitaria toscana deceduta, di cui si è avuta notizia ieri, è stataValentina Gallo, 22 anni, residente a Firenze. Anche lei era studentessa della Facoltà di Economia all’Università di Firenze. Ci sarebbe una terza giovane toscana, Lucrezia Borghi, che per ora risulterebbe dispersa. E’ residente a Greve in Chianti (Firenze) e frequentava la Facoltà di Economia e commercio. I suoi genitori sono volati in Spagna per partecipare alle ricerche. Oltre alle nostre connazionali, sono decedute 2 tedesche, una rumena, una francese, una uzbeka e una austriaca. Il ministro degli Interni ha inoltre tenuto a precisare che l’identificazione delle vittime procede con grande cautela (gli studenti potrebbero aver scambiato i loro posti sui diversi autobus del convoglio) e che quindi le informazioni rese fino a ora “non sono da considerarsi ufficiali”. Ancora poco chiare le cause del tremendo impatto: il pullman, a bordo del quale viaggiavano una sessantina di studenti provenienti dall’Erasmus University di Barcellona, è finito sulla corsia in senso opposto di marcia andando contro a un’auto quindi, dopo aver carambolato sullautogrill si è capovolto uscendo dalla carreggiata. Forse un colpo di sonno o un malore improvviso, al momento lautista del mezzo è indagato per omicidio colposo multiplo. Dalle impronte lasciate sullasfalto dagli pneumatici, il pullman ha sterzato a destra e poi bruscamente a sinistra. La procura della Catalogna ha confermato che l’autista, che fa questo lavoro da 30 anni, 17 dei quali al servizio della Autocarres Alesandro,è risultato negativo ai test per alcol e stupefacentieffettuati subito dopo l’incidente. L’autobus che viaggiava solo da tre anni era in regola con tutti i requisiti tecnici. Un primo interrogatorio dell’autista è stato effettuato nel pomeriggio di ieri. Intervenendo al Tg1, il console italiano a Barcellona, Stefano Nicoletti, ha riferito di 6 feriti italiani, due con ferite di modesta entità già dimessie tornati verso Barcellona,due in condizioni più critichecon operazioni o trauma cranici in uno stato più grave, ealtri due con una serie di fratture scomposteche implicheranno interventi ma in una situazione non particolarmente grave. “Stiamo fornendo, in contatto con il ministero degli esteri e l’ambasciata, l’assistenza alle famiglie dei nostri connazionali ha dichiarato poco dopo lincidente Nicoletti – Quattro famiglie sono già arrivate a Tarragona, aspettiamo l’arrivo di altre tre famiglie. Questa mattina andremo ad accompagnare le famiglie, già arrivate, all’obitorio di Tortosa per il riconoscimento delle presunte vittime”.
M.
