Stadio della Roma: nove arresti per corruzione

    Un fulmine a ciel sereno che ha svegliato di soprassalto, all’alba, la moltitudine dei tifosi della Roma e di tutti coloro i quali, in un discorso concettuale più ampio, auspicano sempre lo svolgimento dei procedimenti edilizi in totale liceità, trasparenza e rispetto delle regole.
    Nell’ambito del percorso procedurale che porta, o dovrebbe portare, alla creazione dello stadio della Roma, infatti, i Carabinieri hanno arrestato nove persone in relazione a un’indagine, coordinata dalla Procura di Roma, su un’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di condotte corruttive e di una serie di reati contro la Pubblica amministrazione concernenti delle procedure connesse alla realizzazione del nuovo stadio della Roma.
    Sei persone sono finite in carcere e tre ai domiciliari. Tra gli arrestati sembrerebbe esserci anche il vicepresidente del Consiglio Regionale, Adriano Palozzi (Fi), l’imprenditore Luca Parnasi e l’ex assessore regionale Michele Civita del Pd. Arrestato pure il presidente di Acea, Luca Lanzalone. Quest’ultimo ha seguito, in altra veste, il dossier sulla struttura che dovrebbe sorgere nella zona di Tor di Valle.