Stato-mafia, i boss Riina e Bagarella chiedono di assistere all’udienza di Napolitano – di Barbara Laurenzi

    toto riina“Voglio assistere all’udienza di Napolitano”. Parola di Salvatore Riina che, in collegamento in video conferenza, ha preso per la prima volta la parola al processo sulla trattativa Stato mafia. La stessa richiesta di Riina è stata presentata anche dal boss Leoluca Bagarella. I due capimafia hanno avanzato questa proposta dopo che il presidente della Corte di Assise ha comunicato la data del 28 ottobre prossimo, giorno in cui, a parte chiuse, al Quirinale, verrà ascoltato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Sulla richiesta di Riina e Bagarella la Corte si è riservata di comunicare una decisione. Ancora oggi, presso il Tribunale di Trapani, si è svolta un’udienza del processo per intestazione fittizia di beni, con l’aggravante mafiosa, a carico di Michele Mazzara, imprenditore considerato dagli inquirenti una delle proiezioni finanziarie del boss latitante Matteo Messina Denaro nell’ambito del procedimento scaturito dall’operazione Eden. Nel medesimo procedimento, per lo stesso reato, sono imputati Antonella Agosta, già vicepresidente del consiglio comunale di Buseto, e Francesco Spezia. Presente in aula il pm Andrea Tarondo, che ha trasmesso un’informativa sulle indagini, mentre non si è potuto presentare per motivi di salute il capo della squadra mobile Giovanni Leuci, che doveva essere ascoltato per riferire sulle indagini. Acquisita invece la perizia sulle intercettazioni. Il collegio ha rinviato il dibattimento al prossimo 6 novembre.