Grande attesa per il 10 maggio, quando nel nostro paese tornerà a cantare live Matteo Macchioni, uno tra i più promettenti tenori italiani. Per loccasione il bravo inteprete eseguirà arie dopera e brani di musica sacra accompagnato al pianoforte dal Maestro Mirca Rosciani, in programma alle ore 19.30 presso la Chiesa Santo Stefano degli Agostiniani di Empoli (FI). Levento, a ingresso libero, è promosso da consulenti di Banca Generali Private.
Ma il tenore italiano è molto acclamato oltre i confini nazionali, in particolare in Germania dove, sul palcoscenico del Theater Freiburg, si accinge ad interpretare Don Ottavio nel Don Giovanni, di Mozart nelle repliche che si terranno il 19 maggio, il 2, 8 e 14 giugno, il 6 luglio e 18 luglio (per info: https://theater.freiburg.de/de_DE/spielplan/don-giovanni.15384571).
Macchioni, inoltre, a luglio parteciperà anche alla stagione estiva del Festival di Erl (Austria) cantando nel Guillaume Tell di Rossini nel ruolo di Ruodi. Lopera andrà in scena in ununica recita il 13 luglio.
Nasce a Sassuolo questa sua enorme passione per il canto, e fin da bambino, inizia a studiare musica. Nel 2007 consegue, con il massimo dei voti, il diploma accademico di secondo livello in pianoforte, coltivando parallelamente lo studio e la passione per il canto lirico. Dopo il debutto nel 2010 al Teatro Giuseppe Verdi di Salerno nel ruolo di Nemorino dallElisir damore di Gaetano Donizetti, diretto dal Maestro Daniel Oren e dopo aver calcato i palcoscenici di alcuni importanti teatri dItalia, interpretando ruoli di rilievo in celebri opere liriche (Ernesto nel Don Pasquale di Gaetano Donizetti al Luglio Musicale Trapanese, il Conte di Almaviva nel Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini allo Stresa Festival e le performance al Teatro Sociale di Como, al Teatro Faschini di Pavia, al Teatro Ponchielli di Cremona e al Teatro Verdi di Sassari), si esibisce nel ruolo del Conte dAlmaviva ne Il barbiere di Siviglia al Teatro del Bicentenario di Lèon (Messico), al Teatro Semperoper di Dresda (Germania) e alla Royal Danish Opera House di Copenaghen (Danimarca), fino a proseguire con le interpretazioni di Don Ramiro in La Cenerentola di Gioachino Rossini alla Oper Leipzig (Germania) e alla Welsh National Opera (Regno Unito). Nel 2017 debutta al Teatro alla Scala di Milano ne La gazza ladra di Rossini (Isacco), diretta da Riccardo Chailly per la regia di Gabriele Salvatores. Tra i suoi impegni più recenti si ricorda linterpretazione al Teatro Carlo Felice di Genova nel ruolo di Ernesto dal Don Pasquale di Gaetano Donizetti.
Max