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Tetto al prezzo del gas russo, non tutti i Paesi sono d’accordo e la Ue continua a ’non decidere’

Come sempre, ‘chiacchiere’ tante, buoni propositi anche ma, all’atto pratico, ‘noi’ intanto dobbiamo abbassare il termostato, lesinare l’acqua calda ed altro. Forse il governo interverrà dando una mano alle imprese in crisi, ed ai ‘furbetti’ dell’Isee tuttavia, per quel che riguarda l’aspetto pratico della questione gas, a Bruxelles nella specifica riunione di oggi hanno soltanto ‘preso tempo’.

La Ue sul tetto al gas: i ministri hanno invitato la Commissione ad intervenire “entro metà settembre”

‘Vecchio pallino’ del pratico e pragmatico Mario Draghi, la proposta di fissare un tetto comune al prezzo del gas ‘non piace’. E dire che anche oggi, intervenendo nell’ambito di un impegno istituzionale, il Presidente Mattarella è tornato a rimarcare quanto sia ‘vitale’ ore intervenire sul prezzo del gas importato dalla Russia. Come riporta l’agenda del Consiglio Energia straordinario, tenutosi a Bruxelles, i ministri dei Paesi membri dell’Ue, hanno invitato la Commissione aproporre un intervento di emergenza e temporaneo, incluso un tetto al prezzo del gas, entro “metà settembre“.

La Ue sul tetto al gas: in ogni caso andranno ridotti i consumi di gas ed elettricità, e urge ‘decarbonizzare’

Una misura che, ripetiamo, andrebbe incontro alle gravi difficoltà in cui versano famiglie e imprese, “preservando l’incentivo a ridurre il consumo di gas e di elettricità e il segnale del mercato per la decarbonizzazione“. Dunque, si legge nel report, “I ministri hanno esaminato le possibili opzioni per introdurre un tetto al prezzo sul gas importato da giurisdizioni specifiche: serve un lavoro ulteriore sulla possibile introduzione di questa misura“. Insomma, come dire, ‘mo ci penseremo…’

La Ue sul tetto al gas: la commissaria all’energia intende “negoziare prezzi più bassi da altri fornitori”

Insomma, nella teoria ‘si può fare’ certo, entro metà settembre significa domani e, vista la resistenza alla proposta opposta per esempio dalla Germania, è stato quindi annunciato cheLa Commissione Europea sta studiando la possibilità di imporre un tetto al gas russo importato via gasdotto“. In questo modo, ha spiegato  ha spiegato Kadri Simson, commissaria europea all’Energia, “Un tetto al gas via tubo colpirebbe le casse della Russia e non le permetterebbe di mantenere i ricavi tagliando le forniture. Intendiamo aumentare il nostro lavoro sulla piattaforma energetica, per negoziare prezzi più bassi da altri fornitori: ho in programma di visitare l’Algeria per discutere forniture aggiuntive all’Europa. Non c’è una soluzione unica che abbassi in modo significativo i prezzi e assicuri le forniture. Dobbiamo continuare il lavoro con determinazione su tutti i fronti“.

La Ue sul tetto al gas, Sikela: “Se l’obiettivo è contrastare la manipolazione della Russia, ha senso prendere di mira solo quel gas”

Dal canto suo Jozef Sikela, ministro dell’Industria ceco, ha evidenziato cheTra i Paesi c’è una visione prevalente, per cui serve un tetto come misura di emergenza, ma bisogna dare più tempo alla Commissione per affinare dove esattamente porre il tetto. Oggi, diversi ministri ci hanno chiesto di analizzare anche un price cap per il resto del gas importato nell’Ue, ma se l’obiettivo delle nostre politiche è contrastare la manipolazione della Russia, ha senso prendere di mira solo il gas russo. In questa fase, nulla è fuori dal tavolo

La Ue sul tetto al gas, Sikela: “Ora è importante rimpiazzare le forniture russe con quelle di fornitori alternativi”

Dunque, ha fatto notare ancora il ministro ceco, che “un tetto al prezzo del gas naturale liquefatto potrebbe porre problemi per la sicurezza delle forniture, ed il mercato del Gnl è molto competitivo. Oltretutto, l’Ue non è tra i principali acquirenti di Gnl, ed ora quello che è importante è rimpiazzare le forniture russe con quelle di fornitori alternativi“.

La Ue sul tetto al gas, quando deciderà la Commissione? La Simson: “Ne parleremo martedì”…

Infine, tanto per far capire l’aria che tira, quando è stato domandato alla Kadri Simson, se la Commissione proporrà o meno martedì prossimo un tetto al prezzo del gas, la commissaria europea all’Energia ha letteralmente ‘glissato’, limitandosi a replicare cheLa decisione non è stata ancora presa, e la commenteremo martedì“. E si sono presi così un’altra settimana…

Max