The Voice: la Ventura & C. A caccia di talenti

    Su Rai2 e Radio2 al via la VI edizione di ‘The Voice of Italy’, il seguitissimo talent show condotto dalla frizzante Simona Ventura, che in questa ottava edizione vede seduti sulle poltrone dei coach Morgan, Gigi D’Alessio, Elettra Lamborghini, e Gué Pequeno.
    Invariata la formula dello spettacolo, articolato da diverse fasi e passaggi.
    Saranno in 100 ad ambire di poter far parte dei concorrenti ma, esibendosi accompagnati da una band live, tra loro soltanto 24 saranno scelti dai 4 coach in studio che formeranno ciascuno una sua squadra. Attraverso la fase successiva, sempre a colpi di canzoni, ne resteranno 3 per squadra (12 in totale), che si sfideranno quindi nel cosiddetto ’Knockout’. Infine, ogni coach sceglierà un unico concorrente del suola sua squadra il quale, nel corso della finale (sempre live), si giocherà tutto cercando di convincere il pubblico da casa, che potrà interagire sia con i social network che con il web. Prevista per giovedì 4 giugno, la finale contempla l’intervento di numerosi ospiti e, per i concorrenti in finale, le esibizioni si avvarranno delle coreografie di un corpo di ballo, con il tappeto sonoro creato da una mega band composta da ben 13 elementi.  
    La novità in questa ottava edizione, è rappresentata dalla possibilità di poter raddoppiare il ‘blocca coach’, una regola condivisa nelle edizioni di ‘The Voice’ di ogni paese europeo. In poche parole, nell’ambito delle audizioni ‘al buio’ (le ’Blind Auditions’), ciascun concorrente ha l’opportunità di escludere un collega nella scelta di un talento. 
    Sulla scelta dei quattro coach, Simona Ventura ha tenuto a come ”la squadra dei coach è straordinaria: ognuno contribuisce con la sua parte definita, ma il concerto dei quattro è entusiasmante”.
    Ricordiamo che ciascuno dei quattro rappresenta in qualche modo una differente ‘visione’ musicale: se Morgan predilige infatti il pop-rock, Gigi D’Alessio rappresenta la classica melodia italiana. Elettra Lamborghini è per il latin pop mentre, Gué Pequeno, è l’indiscusso protagonista del rap.
    Max