Tugnoli Premio Pulitzer per la fotografia

    Tugnoli vince il Premio Pulitzer per la fotografia: ha descritto magistralmente la tragedia della guerra nello Yemen. Dunque va a Lorenzo Tugnoli il Premio Pulitzer per la fotografia grazie al suo modo, senza alcun dubbio efficace, di raccontare la sciagurata guerra in Yemen tramite scatti che hanno immortalato una delle più recenti e crudeli pagine della storia. Il riconoscimento premia le foto di Lorenzo Tugnoli pubblicate dal Washington Post sono una esatta ‘fotografia’ per appunto della guerra civile che ha schiacciato lo Yemen

    Tugnoli Premio Pulitzer per la fotografia: i suoi scatti hanno raccontato la guerra in Yemen

    L’onore del Pulitzer dunque veste tricolore. L’italiano Lorenzo Tugnoli ha conquistato il premio Pulitzer per la fotografia per i suoi scatti volti a documentare la tragedia della fame nello Yemen soggiogato dalla guerra in corso da anni. I suoi lavori sono stati resi pubblici dal Washington Post.  Vanno invece a New York Times e Wall Street Journal i titoli per le inchieste condotte l’anno scorso sull’operato di Donald Trump mentre uno dei tre premi del Washington Post è andato al critico Carlos Lozada per la sua ricostruzione del cosiddetto “trumpismo”, ovvero sia il modus operandi di Trump e della sua amministrazione fino ad ora. Al Wall Street Journal il successo è lagato agli scoop sui pagamenti fatti dall’avvocato di Trump Michael Cohen alla pornostar Stormy Daniels e a un’altra donna facendo emergere così l’eventualità di sotto tacere gli ipotetici rapporti sessuali che le due dichiaravano di aver avuto con Trump. Quanto al New York Times il premio va per le indagini sulle finanze del presidente che sarebbero gonfiate grazie a espedienti fiscali. Lo Yemen, però, non è stato il viatico del successo del solo Lorenzo Tugnoli: infatti la guerra ha prodotto il Pulitzer a Reuters e Associated Press per il giornalismo internazionale. Aretha Franklin conquista invece un Pulitzer postumo per la musica, mentre altri premi sono stati assegnati a giornali locali per la narrazione delle varie stragi che si sono verificate in America l’anno scorso.