Venezuela, sicurezza, tensione alle stelle

    Sospesi voli USA verso il Venezuela. E’ questa l’ultima notizia in ordine di tempo che si è sollevata intorno alla complessa vicenda del Venezuela dove il disordini e i contrasti tra Guaidò e Maduro hanno assunto ormai il carattere dell’intrigo internazionale. 

    Venezuela, sicurezza, tensione alle stelle: gli Usa sospendono i voli aerei

    Altra complicazione dunque intorno alla già tesa questione del Venezuela, dove la ormai annosa querelle aperta tra Guaidò e il presidente attualmente in carica Maduro si acuisce del peso del sempre più opprimente scure delle conseguenze internazionali. Gli Stati Uniti hanno deciso di bloccare verso il Venezuela tutti i voli aerei. Quindi, alla luce di questa evoluzione, tutti voli verso il Paese sono sospesi, e con un unico motivo: il rischio sicurezza. La misura odierna adottata dagli Usa avrà efficacia verso alcuni vettori venezuelani quali la Avior Airlines, che garantivano collegamenti tra Miami e il Venezuela.
    Aggiornamento ore 17,45
    Secondo quanto si respira intorno alla querelle internazionale ed alle motivazioni legate alla sicurezza interna, gli Stati Uniti starebbero pensando di sospendere i voli verso il Venezuela. Il dipartimento ai Trasporti di Washington ha deciso di sospendere tutti i voli tra gli Stati Uniti e il Venezuela. La scelta è stata assunta alla luce delle ragioni di “sicurezza”. La misura riguarda sia i voli di linea che quelli commerciali.  “La situazione in Venezuela mette a rischio la sicurezza dei passeggeri, degli aerei e degli equipaggi”, ha dichiarato in un comunicato il dipartimento per la Sicurezza Nazionale Usa, a seguito del freno dei collegamenti ordinato dal ministero dei Trasporti
    Aggiornamento ore 11,57
    Venezuela, tensione alle stelle. E caos anche sulle tratte aeree. A causa la complicata vicenda venezuelana, a causa della sussistenza di ipotetici rischi relativi alla sicurezza, gli Stati Uniti starebbero per pensare di dar seguito a quanto già avviato da alcune compagnie internazionali, come American Airlines, le quali avevano già sospetto i collegamenti per ragioni di sicurezza ma non solo. Ci sarebbero, alla base, anche alcune questioni pecuniarie, per versamenti che nello specifico il governo del Venezuela non avrebbe girato a chi di dovere. Sembrerebbe che gli Usa siano indirizzati a far sì che alcuni vettori venezuelani che, come la Avior Airlines, smettano di favorire collegamenti tra Miami e il Paese sudamericano. Ma non è l’unica vicenda collaterale che si accende intorno alla portante caotica situazione di Guaidò e Maduro. Infatti in  Venezuela, dopo il caso dei due parlamentari dell’opposizione ospiti nell’ambasciata italiana a Caracas, Guaidó nelle scorse ore ha denunciato il sequestro del vicepresidente Assemblea Nazionale Venezuela, mentre dopo i recenti appelli di Maduro sull’esercito (“Non siamo un Paese debole o indifeso, siamo un Paese con forze armate potenti, che ora devono essere più unite, più solidali e più fedeli che mai”, ha detto Maduro davanti a qualche migliaio di soldati) la situazione è sempre più tesa.
    Aggiornamento ore 09,30