Vespa World Days 2013

    vespaworlddays 2013
    Il raduno Mondiiale delle Vespa si è appena concluso in Belgio

    La concentrazione vespistica più importante al mondo, tenutasi nella verde cittadina fiamminga dal 20 al 23 giugno, ha fatto registrare un successo di pubblico e di iscritti da record: tremila i vespisti partecipanti; 2.300 le Vespa iscritte; 173 i Vespa Club provenienti da 21 nazioni. Il paese più rappresentato è stato naturalmente il Belgio con 722 iscritti, seguito dalla Germania con 408 iscritti. L’Italia come sempre è stata protagonista con 318 iscritti. Il Bel Paese è stato protagonista anche delle attività previste dal ricco programma di quest’anno: il Vespa Club di Sirmione ha vinto la competizione turistica Vespa Trophy, mentre il Vespa Club di Rovereto si è aggiudicato l’alloro nella gara di abilità di gimcana. 
     
    Il perfetto svolgimento della manifestazione è una diretta conseguenza non solo del forte spirito di fratellanza che da sempre accomuna i vespisti di tutte le età e di tutte le nazionalità, ma anche della puntuale organizzazione del Vespa Club del paese ospitante. I vespisti di tutto il mondo hanno goduto del calore degli abitanti di Hasselt, entusiasti di accogliere una comitiva così nutrita, allegra e pacifica, come quella degli amanti di Vespa. 
     
    Le indimenticabili escursioni vespistiche, tra cui quella al mitico circuito di Zolder, hanno raccolto in parata Vespa di tutte le generazioni: numerose Vespa GTS 125 Super, che in Belgio è il veicolo a due ruote più venduto, le molteplici versioni di Vespa PX, diversi esemplari di Vespa GS 150 del 1959 e alcune Vespa 150 Sidecar datate 1955. In occasione del Concorso d’Eleganza hanno sfilato modelli preziosi e pezzi unici presenti alla manifestazione, come alcune primissime Vespa prodotte, conservate o magistralmente restaurate, oppure la rara Vespa 400, la vettura a quattro ruote interamente costruita da Piaggio, di cui in Italia si contano circa 90 esemplari soltanto.
     
    Ancora una volta è dimostrato come Vespa sia un veicolo geniale: da tempo è riuscita a trascendere il comune utilizzo di comodo commuter urbano, diventando un vero e proprio fenomeno di culto, amato, talvolta perfino venerato. Un veicolo trasversale, in grado di entusiasmare generazioni diverse, a qualsiasi latitudine, in qualsiasi luogo del globo. Un dato su tutti rappresenta bene la capacità di Vespa di raggiungere il cuore e accendere la passione del più grande pubblico: i 74 anni di differenza tra il più giovane iscritto ai Vespa World Days 2013 (classe 2003) e il più anziano (classe 1929). 
     
    L’ambasciatrice del made in Italy nel mondo, prodotta ininterrottamente dal 1946 ad oggi in oltre diciotto milioni di esemplari, è riuscita anche in occasione dei Vespa World Days 2013 a muovere lo spirito e il corpo di appassionati provenienti dagli angoli opposti dell’Europa, ma anche dalla Russia, dalla Macedonia e da Malta. Per non perdersi l’evento, molti hanno percorso migliaia di chilometri di strada in sella alle loro Vespa d’epoca, come il vespista proveniente da San Pietroburgo, a millesettecento chilometri da Hasselt, coperti in due giorni di viaggio.
     
    L’onda lunga del successo della settima edizione dei Vespa World Days non si arresta e l’appuntamento per il 2014 è già fissato. La concentrazione vespistica più importante al mondo torna in Italia, nella splendida Mantova.
     
    I Vespa World Days sono presenti sul sito www.vespa.com e sui social media ufficiali, come facebook.com/vespa, e possono essere seguiti su twitter.com/vespa_official o con hashtag #vwd2013.