Zingaretti Pd unitario non unanime

    Zingaretti Pd unitario non unanime: con
    questa sintesi si può racchiudere il pensiero del nuovo segretario
    dem. Come sarà il Pd di Zingaretti è ancora presto per dirlo,
    forse, ma quel che è certo è che il nuovo leader sembra avere le
    idee chiare. Nel Pd di Zingaretti deve esserci soprattutto unità di
    intenti: però, quando si tratta d prendere possesso delle redini, la
    situazione è ben chiara. La sfera Renzi finisce in minoranza:
    Cambiamo tutto“, afferma Nicola Zingaretti che ha
    inaugurato la sua prima Assemblea da segretario del Partito
    Democratico. Tra trattative dell’ultimo minuto e le linee guida ecco
    i nuovi pilastri del “nuovo Pd.


    Zingaretti Pd unitario non unanime.
    Gentiloni Presidente, Sarracchiani e Ascani le due vicepresidenti.
    Via alla prima Assemblea del neo segretario



    Via alla prima Assemblea del neo
    segretario. Come sarà il Pd di Zingaretti dunque? Prima di tutto si
    parte dalle prime nomine. Paolo Gentiloni presidente, Debora
    Serracchiani e Anna Ascani le vice presidenti: Nicola Zingaretti
    inaugura la sua prima Assemblea da segretario del Partito Democratico
    mettendo a tacere le principali discussioni e le fosche trattative
    sui posti e sulle gerarchie dei dem.


    Nella nuova direzione nazionale – circa
    200 membri – 130 saranno quelli della maggioranza di Zingaretti
    mentre alle minoranze vanno 54 posti per i pro Martina, 16 a
    Giachetti e i suoi. A chi si chiede di Renzi, la risposta è presto
    detta. L’ex premier non c’è e manda il suo augurio via Twitter. I
    seguaci dell’ex premier sono mescolati tra le due mozioni di
    minoranza sono appena 44.


    Zingaretti sceglie di aprire la
    direzione del Pd a nuove figure: tra i 14 nomi scelti dal segretario
    ci sono Anna Pittelli, 28 anni, nota per lotte su immigrazione e
    diritti nella sua Calabria; Irene Zappala’, assessore alla cultura a
    Nova Milanese, 27 anni; Caterina Conti, 30 anni, ricercatrice di
    Trieste ; Michele De Pascale, 34 anni Sindaco di Ravenna; Andrea
    Pacella, 32 anni, tra i leader dei giovani dem; Shady Alizadeh, 23
    anni, leader della rete Rigenerazione Italia ; Maria Pia Pizzolante,
    34 anni e ancora Marco Furfaro, 36 anni, Giuseppe Provenzano, 37
    anni, guru di politiche sociali. E poi c’è Carlo Calenda nella
    direzione nazionale. Zingaretti ha indicato anche Michele Meta,
    Roberto Morassut, Lia Quartapelle, Pierfrancesco Majorino e Teresa
    Piccione.