‘TERREMOTI E NEVE: DUE FENOMENI CHE SI AMPLIFICANO A VICENDA’, DA RIETI IL PREMIER GENTILONI ELOGIA L’ABNEGAZIONE DEI SOCCORITORI. L’INGV: DAL 24 AGOSTO BEN 47MILA SCOSSE

    0d407720-de49-11e6-89dd-001b21be4498 (860×600)

    “Facciamo tutto conil cuore e la testa rivoltia quello che sta succedendo nell’albergo sotto il Gran Sasso“. Così, intervenendo da Rieti, il presidente del Consiglio sulla tragedia dell’hotel Rigopiano investito dalla slavina. Gentiloni ha voluto spendere parole di elogio per gli operatori impegnati sul luogo, giunti tra mille difficoltà, un atto che “testimonia l’abnegazionee ilcoraggio degli operatori, in condizioni difficilissime in cui si sta lavorando in quella situazione. Chiedo a tutte le strutture dimoltiplicare l’impegno – ha quindi affermato il premier – le strutture dello Stato ci sono, sono presenti e impegnate. Chiedo a tutti di moltiplicare ancora di più l’impegno. Siamo di fronte a una sorta ditenaglia senza precedentitra un fenomeno meteorologico di nevicate di una intensità che non si ricordava da decenni e scosse sismiche di una intensità forte. Due fenomeni che si amplificano a vicenda”. Intanto i sismologi dell’Istituto Nazionale di geofisica e Vulcanologia, hanno riferito dati impressionanti: dallo scorso 24 agosto, giorno della prima drammatica scossa, nell’Italia Centrale la terra non ha mai smesso di tremare. Con le quattro di ieri infatti, alle 11 di stamane sono state qualcosa come 47mila le scosse registrati. In termini di intensità, sono stati circa 960 i terremoti di magnitudo compresa tra 3 e 4, 57 quelli di magnitudo compresa tra 4 e 5 e 9 quelli di magnitudo maggiore o uguale a 5, localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto.