‘VOLEVANO UCCIDERE KIM CON SOSTANZE BIOCHIMICHE’, IL VICE MINISTRO DEGLI ESTERI DI PYONGYANG CHIEDERÀ L’ESTRADIZIONE DEI ‘COSPIRATORI SUPPORTATI DA WHASHINGTON E SEUL’

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    “Secondo la nostra legge, l’ufficio del procuratore centrale della Corea del Nord utilizzerà tutti i metodi disponibili per chiedere la consegna dei criminali coinvolti, in modo da punire gli organizzatori, i cospiratori e i seguaci di questo terribile atto di terrorismo, che doveva avvenire con l’uso di sostanze biochimiche”. ha detto Han, senza tuttavia fornire i nomi dei sospetti stranieri coinvolti. Così Han Song-ryol, vice ministro degli Esteri, nell’ambito di una riunione con i diplomatici stranieri a Pyongyang, dove ha annunciato che laCorea del Nordchiederà l’estradizione dei “criminali” coinvolti nel presunto complotto per assassinare il loro supremo capo Kim Jong-un con una sostanza biochimica durante le celebrazioni del 15 aprile. Per compiere l’omicidio, ha poi aggiunto il vice ministro, questi terroristi dovevano usare “sostanze biochimiche, incluse sostanze radioattive e velenose che dovevano essere fornite dalla Cia, mentre il servizio di intelligence sudcoreano ha fornito il supporto e i finanziamenti necessari”. Ha poi aggiunto il vice ministro degli Esteri, coinvolgendo così – tanto per cambiare – sia gli Usa che la Corea del Sud. “Il Paese – ha assicurato –  garantirà che i cospiratori siano puniti

    M.