Sono molto giovani, entrambi italiani di 16 e 17 anni e senza alcun precedente, ma hanno messo a segno un colpo con il piglio di rapinatori incalliti. Individuata la loro vittima, un ragazzino di 14 anni, lo hanno avvicinato in via del Trullo nel primo pomeriggio di ieri e lo hanno minacciato per farsi consegnare uno smartphone di ultima generazione. Oltre a minacciarlo, gli hanno intimato di non urlare, di riferire loro il codice di sblocco e di non guardarli in faccia. Poi sono fuggiti a bordo di un ciclomotore. Al 14enne non è rimasto altro che tornare a casa e riferire laccaduto ai genitori, che hanno avvisato la Polizia. Subito sono scattate le ricerche e grazie al sistema di localizzazione del cellulare i due sono stati poco dopo individuati da un equipaggio del Reparto Volanti mentre sostavano vicino ad un ciclomotore. Alla vista degli agenti i due si sono fatti prendere dal nervosismo, cercando inutilmente di far ripartire lo scooter per dileguarsi. Subito sono stati bloccati.
Condotti negli uffici del Commissariato S. Paolo, sono stati riconosciuti dalla vittima.
Per loro, pertanto, è scattato larresto. Dovranno rispondere di rapina.