A GIORNI, ENTRO IL 13 MARZO, LA LEGGE SUL BIOTESTAMENTO, ARRIVA IN AULA’, ASSICURA MANTERO DEL M5S. INTANTO INDAGATO IL RADICALE CAPPATO PER ‘AIUTO AL SUICIDIO’ DI DJ FABO

    eutanasia_letto_bl.jpg (768×400)

    “Non ci dovrebbero essere ulteriori slittamenti: il ddl sulle dichiarazioni anticipate di trattamento obiotestamento dovrebbe arrivare in Aula il 6 marzo”. Così, come previsto, Matteo Mantero, deputato M5S e componente della commissione Affari Sociali della Camera, spiega che “i tempi ci sono”. Il testo, precisa il deputato grillinos, “ha già ricevuto il parere favorevole con osservazioni della commissione Giustizia e si attende per oggi il parere della commissione Affari costituzionali, che sarà recepito entro domani. Il parere della commissione Bilancio, invece, potrebbe arrivare più avanti ma non ci dovrebbero essere problemi di copertura, dunque quest’ultimo può arrivare anche in corso d’opera”. Dunque, salvo eventuali spostamenti dell’ultim’ora, lalegge potrebbe approdare in Aula alla Camera il 13 marzo, una settimana dopo rispetto ai tempi inizialmente previsti di una settimana. Ladecisione definitiva spetta tuttavia alla conferenza dei capigruppoche è riunita in questo momento alla Camera. Certo è che la recente scelta di Dj Fabo, che ha scelto l’eutanasia in Svizzera, ha sicuramente ‘smosso’ le coscienze rispetto a una condizione ‘umana’ per molti giustamente insostenibile. Ed in relazione alla vicenda del giovane Dj, oggi il pm di Milano, Tiziana Siciliano haiscritto nel registro degli indagati l’esponente radicale Marco Cappato,con l’accusa di aiuto al suicidioper lamorte di dj Fabo. Un ‘atto dovuto’, seguito all’autodenuncia sottoscritta dallo stesso Cappato davanti ai carabinieri di Milano. Come contemplato nell’articolo 580 del Codice penale, di cui si è autoaccusato Cappato, dice: “chiunque aiuta o determina altri al suicidio ovvero ne agevola in qualsiasi modo l’esecuzione”. Pur sapendo a cosa sarebbe andato incontro, sabato scorso l’esponente radicale ha convocato i giornalisti per raccontare loro cosa stava accadendo: “alle 12, su sua richiesta, ho caricato Fabo sulla sua macchina e l’ho accompagnato da casa sua, a Milano, fino alla struttura ’Dignitas’ in provincia di Zurigo dove è stato trasportato a letto e dove ha ottenuto assistenza medica alla morte volontaria”.

    M.