Accordo Italia-Cina Salvini: Tutelare reti Tlc

    Accordo Italia-Cina alle porte. La prossima visita del premier cinese Xi in Italia per stipulare un accordo per investimenti in infrastrutture. Salvini: Tutelare reti Tlc. Ma il Mise precisa: “Non c’è in ballo il 5G”. Sono ore importanti quelle che legano a doppio mandato intrecci economici e politici dietro un accordo ItaliaCina che per alcuni è programmatico e funzionale, per altri invece pericoloso. Dal pressing degli Usa sul progetto della via della Seta ai nuovi attriti tra Lega e 5Stelle in merito a questo accordo, il legame Italia-Cina produce reazioni a catena. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ad esempio in merito all’accordo Italia-Cina chiede protezione e sicurezza sulle infrastrutture di telecomunicazioni mentre il Ministero dello Sviluppo economico riapre i dibattiti sul nuovo Centro di valutazione e certificazione nazionale.

    Accordo Italia-Cina e Salvini scettico sui dati sensibili e telecomunicazioni

    “L’interesse nazionale va tutelato, soprattutto quando si parla di telecomunicazioni e dati sensibili”: con questi termini il ministro dell’Interno Matteo Salvini è intervenuto sulla questione della tutela delle reti di Tlc che sta tenendo banco da mesi a seguito dell’esplosione del “caso Huawei” a livello internazionale e in particolare delle pressioni del presidente Usa Donald Trump sui Paesi alleati affinché l’azienda cinese sia tenuta fuori dalla realizzazione delle reti 5G. La linea operativa del governo italiano sulla questione di un accordo Italia-Cina non è ancora stato ufficializzato anche se il Mise nelle scorse settimane ha provato a smentire alcune indiscrezioni di stampa relativi ad un’imminente messa al bando delle società cinesi: “Con riferimento agli articoli di stampa su una presunta messa al bando delle aziende Huawei e Zte dall’Italia in vista dell’adozione della tecnologia 5G, il Ministero dello Sviluppo Economico smentisce l’intenzione di adottare qualsiasi iniziativa in tal senso – si leggeva in una nota del Mise –. La sicurezza nazionale è una priorità e nel caso in cui si dovessero riscontrare criticità – al momento non emerse  il Mise valuterà l’opportunità di adottare le iniziative di competenza”. A seguito dell’intervento di Salvini contestualmente all’accordo Italia-Cina sul progetto della Via della Seta, il Mise con una nota ha pronatmente puntualizzato che “il Memorandum of Understanding tra Italia e Cina non comprende alcun accordo inerente la tecnologia del 5G”.