Arresto di Battisti le reazioni del governo

    Arresto Battisti e reazioni. Sono numerose le principali dichiarazioni che l’universo politico nazionale ed internazionale diffonde dopo la notizia. Del resto basta cliccare sui motori di ricerca per rendersi conto che Arresto di Battisti sia una delle ricerche più popolari, o trend topic come si dice oggi, del momento.
    Non si parla che di arresto di Battisti e delle conseguenze di tutto ciò. Uno dei più prolifici sotto questo punto di vista è naturalmente stato il vice premier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. Il quale, con addosso la divisa della Polizia, dopo l’arrivo dell’aereo alle 11,30 con a bordo l’ex terrorista Cesare Battisti ha, tra le altre cose, dichiarato: “Mi piace dire che è il risultato di un intero Paese, un risultato storico: quando le istituzioni italiane sono compatte non ci ferma nessuno. Oggi l’Italia va a a testa alta”, ha detto poi il ministro Bonafede. Che ha ulteriormente corroborato: “Parliamo di un pluriomicida che si è macchiato di reati gravissimi e con la sua fuga ha offeso il Paese. Il momento in cui la giustizia farà il suo corso è quando varcherà la porta del carcere: a quel punto sconterà la pena dell’ergastolo”
    “A nome di 60 milioni di italiani ringrazio le forze dell’ordine. Il clima è cambiato chi sbaglia paga. Va in carcere un assassino – ha proseguito – un delinquente che non ha mai chiesto scusa”. Corroborando poi: “Ha smesso di andare in giro per il mondo sghignazzando qua e là. Spero di non incontrarlo da vicino”. E specificando che l’arresto dell’ex terrorista “non è un punto di arrivo ma di un punto partenza. Sono sicuro che le forze dell’ordine, con i servizi d’intelligence, potranno riassicurare alle galere altre decine di delinquenti, vigliacchi e assassini che sono in giro per il mondo a godersi la vita”. Parole molto nette, forti e chiare, che chiudono il cerchio e aprono una nuova fase.