Una superficie di oltre 2mila e 500 metri quadrati all’interno della quale si dipanano ben 12 sale dedicate, due studi di registrazione, un accogliente sala live da 200 posti, un’area alloggi per 30 persone, e l’immancabile bar e ristorante con annesso spazio relax.
Ad adornare poi le pareti di un’accademia interamente dedicata alle arti visive, fanno bella mostra le inedite opere pittoriche del mai dimenticato Gianni Boncompagni, intitolata ‘L’importante è ricordarsi di dimenticare- Collezione privata 1995-2005’.
Tutto questo per ospitare una sorta di ‘talent school’, uno spazio interamente votato alla formazione di giovani artisti che qui saranno formati da prestigiosi insegnanti per ambire a lavorare nel mondo dello spettacolo, che sia danza, recitazione o canto.
Sono queste le premesse che introducono alla presentazione dell”Art Village – Centro di Danza Balletto di Roma, sorto nel quartiere Aurelio (via Aurelia 477), con l’obiettivo di formare nel futuro sempre più giovani professionisti da avviare alle differenti attività artistiche.
Basta dare un’occhiata al livello qualitativo degli insegnati per rendere bene l’idea di cosa stiamo parlando. La formazione cinematografica ad esempio, vedrà in cattedra un docente come l’attore Giorgio Pasotti mentre, nella danza spicca il nome del regista-coreografo Luciano Cannito (noto come giudice di ‘Amici’, nonché fondatore e direttore del Roma City Ballet Company). Ecco poi il corso ‘professione dell’arte – art direction e mestieri dello spettacolo’ guidato da Guido Tognetti, e quello riservato ai di ‘musical performer’ con Valentina Ferrari nei panni di direttore artistico.
M.
