Banche, Conte: piano rimborsi in CdM

    Il premier Giuseppe Conte torna a parlare di banche del work in progress che punta a favorire i rimborsi per i danneggiati dalla banche. A margine delle corpose dichiarazioni di questi minuti, il premier Giuseppe Conte riapre la ferita dei danni legati alle banche e ha chiarito il modus operandi del governo, in tal senso. “Il governo vuole procedere rapidamente a risarcire i danni”. 

    Banche, Conte: piano rimborsi in CdM. Di Maio corrobora le intenzioni del premier 

    Sulle operazioni ed i prossimi passaggi dell’agenda di governo, in effetti, non solo Conte ha preso la parola. Ad affiancarne e corroborarne gli indirizzi c’è anche Di Maio. “Oggi il Consiglio dei ministri approva il decreto per le imprese, e l’esecutivo è compatto”. Il vice primo ministro Luigi Di Maio, nel corso di una intervista televisiva a canale 5 ha fatto poi anche chiarezza circa la tanto discussa e ipotetica manovra correttiva. “Non ci sarà nessuna manovra correttiva e nessuna patrimoniale”, ha detto Di Maio che, per di più, ha toccato tanti altri argomenti. Dal salario minimo, su cui sono in corso i lavori sempre stando alle parole del leader dei grillini, passando per l’idea di favorire nuovi sostegni alle famiglie, come quelli sui pannolini, sulle rette per le scuole materne e i nidi e per le giovani coppie che sognano di comprare casa. A tutto questo, naturalmente, si unisce anche il tema banche e dei rimborsi che è sempre più all’ordine del giorno in seno al governo. Come ribadito dal primo ministro Giuseppe Conte, dunque, il governo pare particolarmente allineato in questo senso verso l’avvio di uno specifico iter operativo che possa andare incontro a tutti coloro i quali hanno in effetti subito danni dall’operato della banche. Una ferita aperta, questa, e che per certi versi sembra essere legata anche a logiche bipartizan. Spetta al governo, ora, porre l’accento concreto sulla questione.