BORSA: EUROPA CAUTA, GIÙ MILANO. SU IRAN IN CALO ENI E PETROLIO

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    Qualche presa di profitto ma intorno a metà seduta i listini europei sembrano assestarsi. Lo Stoxx 600 riduce il calo allo 0,2%, Londra cede lo 0,3%, Parigi lo 0,2%, Francoforte lo 0,5% Madrid lo 0,5% e Milano lo 0,8 per cento. La Borsa a Milano riduce il calo con il Ftse Mib che intorno a metà seduta cede lo 0,73% a 22.996 punti. Pesanti i titoli dell’asset management e, dopo uno stop in asta di volatilità, Azimut cede il 7,4% e Mediolanum il 7,01 per cento. Bene Prysmian (+1,3%), Mps (+1,18%) e Tod’s (+1,2%). In avvio Ripiegano Saipem (-1,37%) ed Eni (-1,32%), con il petrolio in calo sull’accordo iraniano (-2,2% il barile Wti, -1,78% il future sul brent a luglio) Spread in calo dopo l’accordo per salvare la Grecia. In avvio il differenziale tra Btp e Bund si porta a quota 126,4 punti contro i 130 della chiusura di ieri. Il rendimento del titolo italiano è al 2,116%