CASO GIANGRANDE, PARLA LA FIGLIA “SPERIAMO IN MIRACOLO”

    Ancora in prognosi riservata il Brigadiere Giangrande. Nessuna novità arriva dal bollettino medico; appare probabile invece il suo trasferimento in una clinica  di Imola, per cominciare una dura riabilitazione, finalizzata a riacquisire la funzionalità degli arti. “Il percorso di mio padre sara’ lungo, ringraziamo le istituzioni per la loro attenzione. Papa’ e’ vigile. Ora siamo fiduciosi, speriamo in un miracolo”. Ad affermarlo nientemeno che Martina Giangrande, la figlia del brigadiere ferito davanti a palazzo Chigi. Laconico invece Pietro Giangrande, che in poche parole ha aggiornato la stampa “Mio fratello resta in prognosi riservata”.

    Alessandro Introcaso