Castelnuovo, via alla 1 Edizione del Festival dell’Umanità

    Sostenibilità è Umanità al centro della 1° Edizione del Festival dell’Umanità presso il Comune di Castelnuovo di Porto laddove arriva, appunto, la prima edizione del Festival dell’Umanità  “Sostenibilità è Umanità” dedicato a Paolo Dieci punto di riferimento per la cooperazione internazionale, e vittima del disastro aereo in Etiopia dello scorso 10 marzo.

    Castelnuovo, via alla 1° Edizione del Festival dell’Umanità in nome della sostenibilità e umanità

    Organizzato con il Patrocinio e il Contributo della Regione Lazio il Primo Festival dell’Umanità che si terrà presso il comune di Castelnuovo di Porto è dedicato alla riflessione sul tema dell’attuale modello di sviluppo sulla Terra, non solo sotto l’aspetto della sostenibilità ambientale, economica e sociale, ma soprattutto dal punto di vista della condizione umana. Obiettivo dell’iniziativa è affrontare le strategie per la sostenibilità fissate nell’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile approvata dalle Nazioni Unite il 25 settembre 2015, a cui anche l’Italia è chiamata a concorrere, con un approccio che riparta dal nostro tratto comune di uomini, quale presupposto universale che identifica ognuno di noi, ci rende simili, assomiglianti, vicini, solidali, uniti. Insomma umani. Saranno 3 in particolare i punti dell’Agenda Globale che porremo al centro del Festival: 
    1. Ridurre le disuguaglianze economiche globali
    2. Combattere il cambiamento climatico e il suo impatto
    3. Promuovere società pacifiche e più inclusive
    “Gli Enti Locali devono dare il proprio contributo in termini di idee e di azione, stimolando la partecipazione della rete dell’associazionismo territoriale, della società civile, del volontariato e delle scuole e della politica in senso ampio. Castelnuovo di Porto è impegnato a fare la sua parte”, ha dichiarato Riccardo Travaglini Sindaco di Castelnuovo di Porto. Da giovedì 23 Maggio al via il Festival che mira a ridurre le disuguaglianze economiche globali per lo sviluppo sostenibile. Si parte di mattina con la 1° parte: Il Giro del mondo in 60 minuti Visite guidate per gli studenti all’interno del Centro storico di Castelnuovo di Porto trasformato in un piccolo mondo con piazze rappresentative dei diversi continenti. Ogni Paese, rappresentativo di ogni continente, proporrà spettacoli, giochi e laboratori e attività di promozione della propria cultura locale. A cura del Progetto Europeo Rete Migrantour e del progetto Ambasciatori del Territorio di Castelnuovo di Porto. Poi, nel pomeriggio, la tavola Rotonda “Povertà e disuguaglianza internazionale che mira a rafforzare il partenariato per la cooperazione allo sviluppo sostenibile: il ruolo degli Enti Locali e il valore delle esperienze territoriali. Per avere successo, l’Agenda 2030 dell’ONU richiede collaborazione tra governi, settore privato e società civile. Queste cooperazioni inclusive, costruite su principi e valori, su una visione comune e su obiettivi condivisi, che mettano al centro le persone e il pianeta, sono necessarie a livello globale, regionale, nazionale e locale. Introducono: il Sindaco di Castelnuovo di Porto Riccardo Travaglini e la Vice Presidente del CISP (Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli) Maura Viezzoli. Intervengono: ANCI – Simonetta Paganini, responsabile dell’ufficio cooperazione FIUMICINO – Esterino Montino, Sindaco CONSORZIO INTERCOMUNALE VALLE DEL TEVERE AOI – ASSOCIAZIONE ONG ITALIANE Silvia Stilli Portavoce LINK 2007 – COOPERAZIONE IN RETE – Giordana Francia Coordinatrice UNICEF – Rossella del Comune di Castelnuovo di Porto. 
    Ore 17.00 – 18.00 WORKSHOP esperenziale con i “giochi del teatro” a cura di Paolo D’Isanto e Pascal La Delfa Accademia Nazionale Arte e Teatro nel Sociale. Ore 18.00 “La Musica supera i confini” – Performance musicali. Piazza Piave- Isolabella: Europa con Musica dell’Est Europa; Piazza Arco Dorato: Musica dell’Australia; Largo delle Fornaci: Musica delle Americhe; Piazza Marconi: Musica dall’Africa; Piazza Cavour: Musica dell’Asia e Medio Oriente. Ore 20.00 Apertura degli stand gastronomici con cucina multietnica nelle piazze del centro storico. Ore 21:00 Spettacolo in Piazza Vittorio Veneto.
    Poi, venerdì 24 Maggio di continua. Tema: i cambiamenti climatici e le loro conseguenze. In mattinata a Piazza Vittorio Veneto ecco l’accoglienza gruppi Scuola Secondaria. Ore 10.00-13.00 Borgo Medievale: 1° parte: Il Giro del mondo in 60 minuti Visite guidate per gli studenti all’interno del Centro storico di Castelnuovo di Porto trasformato in un piccolo mondo con piazze rappresentative dei diversi continenti. Ogni Paese, rappresentativo di ogni continente, proporrà spettacoli, giochi e laboratori e attività di promozione della propria cultura locale. A cura del Progetto Europeo Rete Migrantour e del progetto Ambasciatori del Territorio di Castelnuovo di Porto.Piazza Piave-Isolabella: Europa; Piazza Vittorio Veneto: Australia; Largo delle Fornaci: America; Piazza Marconi: Africa: Piazza Cavour: Asia. 
    2° parte: “| Confini dell’Universo: Artide e Antartide, Logistica e Scienza” Mostra allestita dal CNR presso il Palazzo Ducale Rocca Colonna. Visite guidate per gli studenti ed incontro divulgativo con i ricercatori del CNR. Comune di Castelnuovo di Porto. E poi la 3° parte: Incontri/dibattito con Alan Ehsani, autore del libro “Stanotte guardiamo le stelle”, con Eraldo Affinati presidente dell’Associazione Penny Wirton e con Claudio Puoti, dottore in missione sulla nave della Marina Militare italiana impegnata nell’operazione dell’Unione europea EunavForMed Sophia contro il traffico di esseri umani nel Mediterraneo.
    Nel pomeriggio, ore 16.30 Piazza della Castelluzza – Tavola Rotonda “Gli effetti del cambiamento climatico. Il futuro che vogliamo” Introduce: Riccardo Travaglini, Sindaco di Castelnuovo di Porto e Intervengono: Legambiente CNR Desirée A.L. Quagliarotti, ricercatore dell’Istituto di Studio Sulle Società del Mediterraneo (CNR ISSM) WWF – Gianfranco Bologna, Direttore scientifico (in attesa di conferma) Claudio Puoti, dottore in missione sulla nave della Marina Militare italiana impegnata nell’operazione dell’Unione europea EunavForMed Sophia contro il traffico di esseri umani nel Mediterraneo Partecipa: il Liceo Scientifico “Margherita Hack” di Morlupo Modera: Marino Bisso, giornalista “La Repubblica”.
    E’ previsto un collegamento via SKYPE con la base Artica “Dirigibile Italia” di Ny-Alesund nelle Isole Svalbard, in Norvegia, per un filo diretto con i ricercatori italiani del CNR impegnati nella rilevazione dei segnali di cambiamento dei fenomeni climatici globali. La base si trova nel punto dal quale 90 anni fa partì il velivolo del comandante Umberto Nobile, al quale è intitolata la stazione di ricerca per la sua missione nel Polo Nord. Ore 18.00 “La Musica supera i confini” – Performance musicali.
    Piazza Piave: Europa con Musica dell’Est Europa; Piazza dell’Arco Dorato: Musica dell’Australia; Largo delle Fornaci: Musica delle Americhe: Piazza Marconi: Musica dall’Africa; Piazza Cavour: Musica dell’asia e Medio Oriente. Ore 20.00 Apertura degli stand gastronomici con cucina multietnica nelle piazze del centro storico. Ore 21:00 Spettacolo in Piazza Vittorio Veneto. 
    Di seguito il programma di Sabato 25 Maggio sulla integrazione e accoglienza. In mattinata, tavola Rotonda dedicata al tema “incontri”. Intervengono: Biennale dello Spazio Pubblico (L’aspirazione alla piena realizzazione umana non è possibile al di fuori dello spazio comune. Differenze e antagonismi culturali, sociali, etnici debbono convivere, esprimere un vincolo comune dotato di senso, promuovere un immaginario positivo dello stare insieme che rispetti le differenze ma sia capace di rafforzarsi continuamente attraverso l’azione comune. Costruire i nuovi luoghi della sfera pubblica è la sfida del futuro). Associazione Carta di Roma – Presentazione dati dell’ Osservatorio Carta di Roma sulla corretta e responsabile comunicazione dei temi legati all’immigrazione, al diritto d’asilo e alle minoranze. Istituto Comprensivo “G.Pitocco” – Presentazione progetto “Cittadinanza globale”.
    Nel pomeriggio, proiezioni video del progetto “Redemption song: Maximizing the gains of migration and minimizing its social costs in West Africa”, realizzato da LINK 2007 con l’obiettivo di informare e sensibilizzare le popolazioni locali sulla realtà e sugli effetti della migrazione. E ancora: circoli di Empatia a cura Maria Emanuela Galanti, focusing trainer ed esperta di laboratori di ascolto volti a rafforzare i legami di cittadinanza, il rispetto reciproco, l’intelligenza collettiva e al miglioramento del rapporto tra cittadinanza e istituzioni. In seguito la Festa dei Colori di Paolo D’Isanto, Fondazione Theodora Onlus. Ispirata ad una delle più importanti ricorrenze indiane legate alla religione induista che si celebra in primavera. La particolarità della manifestazione riguarda l’usanza di lanciarsi a vicenda polveri colorate e arcobaleni, un mix il cui risultato è ritrovarsi il corpo completamente dipinto. La festa dei colori racchiude diversi significati, primo tra tutto quello di rinascita, buon auspicio, ma soprattutto dell’amore universale e della fratellanza.
    E ancora: Ore 20.00 Apertura degli stand gastronomici con cucina multietnica nelle piazze del centro storico. Ore 21:00 Concerto a cura della Scuola di Musica Popolare di Testaccio. Presso il Palazzo Ducale Rocca Colonna sarà inoltre esposto in maniera permanente il progetto fotografico “La nuova vita” a cura di Elisabetta Portoghese (Architetto, direttore artistico del festival Castelnuovo Fotografia) e di Simona Filippini (fotografa, curatrice di mostre e progetti, docente di fotografia e autrice del video “Italiani per Costituzione” la cui proiezione sarà disponibile a ciclo continuo nei giorni del Festival dell’Umanità).