Catalogo digitale, le Suore Paoline e l’Afi innovano

    “Sono certa – spiega ancora suor Livia – che con il presidente dell’AFI (Associazione Fonografici Italiani), Sergio Cerruti e i suoi collaboratori scopriremo nuove potenzialità del mondo digitale, ’strategie vincenti’ da adottare perché anche la buona notizia del Vangelo possa essere proclamata e diffusa il tutto il mondo. A oggi abbiamo digitalizzato tutto il catalogo musicale che gestiamo attraverso gli store digitali, rendendo disponibili tramite download gli spartiti e le partiture di tutti i nostri lavori, da sempre molto richiesti. Dal 2015 abbiamo inoltre una sorella, una social manager, che si occupa di gestire la presenza delle pubblicazioni e produzioni Paoline nei social media e, ovviamente, un sito (paoline.it) dove tutto il mondo e il pensiero delle Paoline viene presentato e promosso”.
    Suor Livia, tra gli altri anche vicepresidente dell’AFI, annuncia l’ennesimo balzo in avanti che, di pari passo con l’evoluzione tecnologica, la casa editrice della Pia Società Figlie di San Paolo, ha già messo in atto. 
    Puntuale infatti, già da tempo le Edizioni Paoline sono presenti sulle piattaforme online con le loro produzioni, sia artistiche che letterarie. Ora però la casa editrice, forte di un catalogo qualitativamente unico, intende concentrarsi anche nel settore specifico della musica sacra. Come spiega ancora Suor Livia, ”Come Paoline siamo impegnate e decise a occupare in modo intelligente e costruttivo lo spazio digitale e i nuovi modi di comunicare. Il nostro fondatore Don Alberione ci diceva di usare tutti i mezzi tecnici più idonei ed efficaci per comunicare il Vangelo, e ce ne faceva un obbligo. Di fatto Internet e social rappresentano una grande opportunità per l’evangelizzazione. Le nuove frontiere si chiamano social e le Paoline vogliono dire la loro con il proprio canale YouTube con oltre 500 video pubblicati, ma anche con la pagina Facebook, Instagram, Twitter e lo streaming musicale con Spotify”.
    Un progetto davvero suggestivo ed importante il quale, oltre che dare lustro alla sensibilità artistica delle Paoline, allo stesso tempo rappresenta uno straordinario esempio ‘conservativo’ di opere  e composizione – per lo più rare – altrimenti a serio rischio d’estinzione.
    Ad ogni modo, allo scopo di illustrare bene nei dettagli il progetto, le Edizioni Paoline ed AFI hanno organizzato per giovedì 16 maggio – dalle dalle 9.30 alle 17.30 – l’apposito incontro, ‘La discografia nella Digital Age – Strategie Vincenti’,  presso l’Istituto Pia Società Figlie di San Paolo di Roma (via Antonino Pio, 75).
    M.