Home SPETTACOLI Civita di Bagnoregio tra storia e funambolismo

    Civita di Bagnoregio tra storia e funambolismo

    “Civita è una città sospesa nello spazio e nel tempo, in cui tutto appare perfetto, ma precario e malinconico. Tutto passa e si trasforma e qui pare consumarsi più velocemente e dolorosamente perché è infinitamente bella. Come ha ben rappresentato Miazaki ispirandosi per la sua città tra le nuvole, qui ogni cosa è sospesa, nello spazio e nel tempo. La traversata del funambolo anche è un atto sospeso e assoluto. Prevede un grande lavoro di progettazione e allestimento; ma poi in qualche minuto si esaurisce e passa. È l’effimero. Ma il suo valore e la sua bellezza rimangono nella memoria. Un inno all’inutilità allora, che crea bellezza, di quella eterna che non muore e resiste, insieme a Civita”.

    E’ un vero e proprio rapporto di amore e grande rispetto quello che lega Andrea Loreni, artista di strada e funambolo, a questo incantevole e storico borgo viterbese. Qui, a Civita di Bagnoregio, già lo scorso anno Loreni ha dato un saggio della sua dote acrobatica, inaugurando la rassegna ‘Civita Cinema’, attraversando sospeso nel cielo un filo che disegnava la piazza.
    Stavolta è diverso. Luca intende infatti ‘disegnare’ idealmente un tratto storico dell’antico comune, che da Palazzo Alemanni tocca il campanile della chiesa di San Donato. Una ‘passeggiata’ di 40 metri sopra un cavo illuminato dai led (o ‘Led Walk‘) che, a causa del dislivello che separa i due edifici, salendo culminerà a ben 30 metri di altezza.
    Il Dday è stato fissato per il 3 agosto alle 23, e già da giorni il funambolo sta studiando ogni particolare per ridurre al minimi rischi e garantire il massimo dello spettacolo. Ieri ad esempio, accompagnato da Luca Profili, vice primo cittadino di Civita, l’artista a voluto visitare attentamente il borgo, gli edifici, i tetti, per poi salire fino al cima al campanile dove terminerà appunto al sua impresa.

    L’appuntamento coinciderà con ‘La notte delle luci‘ ed i suoi mille eventi, come l’accensione del ponte sospeso. La serata dedicata all’arte funambolica si aprirà in tema, con le ‘Chimere. Site specific aerial show‘, uno spettacolo suggestivo ed ‘etereo’ curato da Le Baccanti. Da non mancare, vista anche l’aria buona ed il fresco del luogo…
    Max