Conte visita l’isola di Ischia: ’’Avrete l’attenzione che meritate’’

    L’isola di Ischia accoglie il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, giunto per visitare la cosiddetta ’zona rossa’, il tratto di zona nel comune di Casamicciola, colpito maggiormente dal terremoto del 21 agosto 2017 e dove si registrarono due vittime. Arrivato sull’isola a bordo di un elicottero, Conte è stato accolto al varco della zona rossa dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dal prefetto di Napoli, Carmela Pagano, dal questore di Napoli, Antonio De Iesu e dal comandante provinciale dei Carabinieri, Ubaldo Del Monaco. “Sono qui per chiudere il cerchio. La settimana prossima andiamo in Consiglio dei ministri e porterò personalmente un decreto per le emergenze e su Ischia” ha dichiarato il premier parlando con alcuni abitanti di Casamicciola, spiegando poi che sarà “un decreto per tutte le emergenze, per i terremoti e le tragedie che abbiamo avuto di recente”.

    “Sono qui per alimentare la vostra speranza di tornare nelle vostre case e per darle concretezza” ha sottolineato Conte, dopo aver ascoltato per circa 10 minuti i cittadini presenti. “Vi darò la giusta attenzione che meritate – ha assicurato Conte – e mi scuso per i ritardi che si sono accumulati anche se non dipendono da questo governo”. Significativo ed emozionante è stato poi l’incontro nel comune di Lacco Ameno tra il premier e il 12enne Ciro, che in quella tragica occasione fu estratto vivo dalle macerie insieme ai fratellini.

    Al termine dell’incontro con i sindaci dell’isola d’Ischia a Lacco Ameno, Conte ha osservato: “Da agosto 2017 è passato troppo tempo senza adeguati provvedimenti da parte del governo su Ischia”. “Non intendo fare polemiche con il precedente governo – ha chiarito – però dobbiamo d’ora in poi muoverci tempestivamente e in modo risoluto per affrontare le gravi difficoltà che questa bellissima isola ha dovuto sopportare”.

    Conte ha sottolineato di essere a Ischia “per ribadire che non esistono terremoti di serie A e di serie B, possono esistere senz’altro terremoti che hanno causato danni più o meno ingenti, ma qui ci sono state comunque due vittime, persone sfollate e che hanno subito un vulnus. Quindi anche questa isola richiede un intervento da parte del governo”, ha concluso.