Finalmente da oggi, nell’almanacco della Coppa del mondo di specialità in discesa libera, figura anche la presenza dell’Italia. Tutto grazie all’azzurroPeter Fill, chechiudendo in decima posizione ladiscesa liberadi St. Moritz si è aggiudicato il ‘raro trofeo’. Nel corso dell’ultima discesa stagionale, Fill ha scavalcato in classifica il norvegese Aksel Lund Svindal, fermo da 4 gare per un infortunio al tendine d’Achille.A vincere la gara di St. Moritz è lo svizzero Beat Feuzcol tempo di 1’40’’44, alle sue spalle lo statunitense Steven Nyman(+0’’08). Terzo gradino del podio per il canadese Erik Guay (+0’’54). Per Fill il ritardo da Feuz è di 1’’36, 15esimo Christof Innerhofer (+1’’71) 19esimo Paris a +2’’34. In classifica generale Fill chiude con 462 punti, a 436 Svindal, terzo Paris con 432 punti, stesso bottino per il norvegese Kjetil Jansrud. Sfortunato invece l’altro azzurro, Dominik Paris che, causa una lesione muscolare al gluteo e alla coscia sinistra, è stato costretto a rinunciare alla lizza finale, per doversi accontentare della 19esima posizione.

M.