Cori, nella biblioteca la festa dei nonni e la presentazione di ’Tempora’

Martedì 2 ottobre, alle 16.30, la Biblioteca Comunale “Elio Filippo Accrocca” ospiterà la Giornata dei nonni organizzata dall’associazione culturale Arcadia e dalla società cooperativa senza scopo di lucro “Utopia 2000” che gestisce l’asilo nido comunale “Il Bruco Verde”, con il patrocinio del Comune di Cori. Nonni e nipoti si incontreranno per un pomeriggio tra storie e parole. Tutti gli interessati possono prendere parte alle letture basse e al laboratorio creativo per giovani e meno giovani nel programma.

Sabato 6 ottobre, alle 17:30, sempre presso l’istituto di cultura di Vicolo Macari, ci sarà un nuovo appuntamento con “Confessioni di uno scrittore”, la rassegna letteraria creata da Arcadia e l’amministrazione comunale Cori per ascoltare dalla voce di gli autori le storie e i percorsi che si nascondono dietro ogni loro opera. Il prossimo protagonista, Giulio Mazzali, presenterà l’ultima opera “Tempora”, una raccolta di poesie pubblicata da Giulio Perrone Editore nella serie L’Erudita. L’introduzione sarà Giorgia Pellorca.

“Le stagioni di un cuore che nella sua fragilità ha riscoperto la liberazione vivace e inaspettata della poesia”. Così Giulio Mazzali riassume il significato profondo del suo primo silloge poetico dato alle stampe nel maggio di quest’anno. È un piccolo viaggio, non ancora completato, che evoca occasioni e piccoli scorci quotidiani, poi si snoda verso le pieghe di un’anima tormentata, oppressa da ricordi e rimorsi, segnata da un dolore che una volta incontrato diventa parola e poesia.

La poesia di Mazzali deriva dalla sofferenza e “Tempora” rappresenta un primo passo verso la rielaborazione. I temi ricorrenti sono la memoria, l’apparente fallibilità del tempo, le cicatrici e la consapevolezza che solo l’esperienza poetica può garantire. Giulio Mazzali è nato a Velletri (RM) nel 1979, ma vive stabilmente a Cisterna di Latina, dove lavora come insegnante e si dedica alla poesia. Ha partecipato a numerosi concorsi letterari, pubblicando, nel 2012 e nel 2016, alcuni testi in antologie pubblicati dalla Fondazione Mario Luzi.