DOPO L’INCONTRO CON IL PAPA, LA FIRST LADY VISITA L’OSPEDALE BAMBINO GESÙ, MENTRE IVANKA LA COMUNITÀ DI SANT’EGIDIO: ‘UN GRANDE PRIVILEGIO POTER VENIRE QUI, AVRETE IL MIO SOSTEGNO’

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    Dopo la visita in Vaticano la famiglia Trump si è divisa: mentre Donald è rientrato a Villa taverna per incontrare il Presidente Mattarella ed il premier Gentiloni, la figlia Ivanka e la firts lady Melania hanno invece preferito dedicarsi al sociale. Così,  accolta da Mariella Enoc, presidente del Bambin Gesù, e dal professore Bruno Dallapiccola – direttore scientifico dell’ospedale – Melania ha visitato lo storico ospedale sul Gianicolo. Entrando, la First Lady degli Stati Uniti si è fermata brevemente in raccoglimento davanti alla Madonna posta all’ingresso, deponendo un mazzo di fiori. Ad accoglierla c’erano anche due bambini, che Melania – con indosso il vestito di pizzo nero che aveva anche per l’udienza in Vaticano – ha salutato e baciato. Poi la visita ai reparti, nel corso della quale la Firts Lady ha giocato e disegnato con i piccoli pazienti, lodando la struttura per quanto e come interviene per alleviare le sofferenze dei bimbi sfortunati. Poco lontano, fra Monteverde vecchio e Trastevere, Ivanka Trump si è invece recata in visita alla Comunità di Sant’Egidio. La first daughter, con lo stesso abito indossato in Vaticano ma senza veletta, ha incontrato i vertici della Comunità, fra cui il fondatore Andrea Riccardi e il presidente Marco Impagliazzo. “Questa sala è spettacolare”, ha detto la figlia del presidente americano entrando nell’aula capitolare dell’antica convento di Trastevere, sede della comunità. Al termine della visita Ivanka ha affermato che “è stato un grande privilegio poter venire qui, non vedo l’ora di poter dare il mio sostegno. Voglio ringraziarvi per il lavoro che fate, non solo qui ma anche nel resto del mondo. Abbiamo parlato dei loro programmi lanciati e sviluppati con successo da molti anni, che danno sostegno e aiuto a chi ne ha bisogno – ha spiegato la figlia del presidente Usa ai giornalisti – abbiamo parlato dei più svantaggiati e delle vittime della tratta. E’ stato un grande privilegio venire qui. Ho parlato con questi leader straordinari del lavoro fatto e che si potrà fare ancora meglio. Sono grata del gentile invito e non vedo l’ora di darvi il mio sostegno”.

    M.