E’ UN RISCHIO REALE CHE I TERRORISTI IN FUGA POSSONO INFILTRARSI TRA I MIGRANTI ED ARRIVARE IN ITALIA

    “Se lo scorso anno qualcuno mi avesse chiesto se era possibile che una minaccia organizzata di Daesh poteva utilizzare i flussi migratori per minacciare l’Europa, avrei risposto di no: perché è del tutto evidente che un’organizzazione nella pienezza della sua attività non mette a rischio un assetto ’nobile’, come quello terroristico, dentro un flusso incontrollato e non governabile come quello dei migranti. Ma nel momento in cui si tratta di una fuga individuale, di una diaspora, il rischio che questi singoli soggetti possano unirsi per mimetizzarsi ai flussi migratori diventa un rischio reale”. Così, sottolineando che “il rischio è reale”, il ministro dell’Interno è intervenuto a Montecitorio nell’ambito del seminario su difesa e sicurezza organizzato dall’Assemblea Parlamentare della Nato. Dunque Minniti è convinto che, sconfitti sul piano militare, i jihadisti del sedicente Stato Islamico non avrebbero problemi a confondersi nei flussi migratori di migranti che viaggiano dal Nord Africa verso l’Europa, nello specifico, verso l’Italia. Un sistema tutto sommato ’semplice’ per attuare i loro propositi terroristici nei confronti del mondo occidentale.
    M.