Esplode tanica di escrementi davanti a un’Ass. di destra

    In un clima politicamente esacerbato dalle continue e tavolta ’forti’ accuse che su scala nazionale continuano a coinvolgere le differenti fazioni politiche, inevitabilmente, su scala minore, tale tensioni rischiano spesso di fare proseliti e fagocitare i già esasperasti animi contrapposti. E si sa, quando poi è ’l’uomo della strada’ a doversi misurarsi contro altri per sostenere le proprie ragioni, giuste o sbagliate che siano, le conseguenze lasciano intravedere scenari anche drammatici.
    Se  il ‘buongiorno si vede dal mattino’, già una manciata di giorni prima dall’inaugurazione, nella notte qualcuno aveva avvertito a colpi di vernice un eloquente “Nun ve volemo”. Un monito tutto sommato ‘previsto’ nell’ambito di una sorta di guerra verbale che da sempre frappone le opposte fazioni politiche di destra e sinistra. 
    Tuttavia il sabato l’inaugurazione ha avuto luogo e non stati segnalati ‘imprevisti’ di qualunque genere.
    Ma evidentemente sotto la cenere il fuoco ha continuato a covare, Così, la scorsa notte, intorno alle 3.30, davanti alla saracinesca di via Giorgio Giorgis è stata fatta esplodere con un petardo una tanica ricolma di escrementi.
    Un gesto poco elegante e preoccupante, che ha ovviamente irritato quelli dell’associazione ‘2punto11’, che hanno replicato attraverso un post sulla loro pagina Facebook, in cui l’attentato viene definito come il “frutto della tensione politica creata ad arte in quest’ultimo mese dalla Sinistra Radical-chic, che cerca di alzare i toni per cercare i consensi soffiando sul vento dell’antifascismo”.
    Intanto gli agenti del locale commissariato di Fiumicino stanno indagando per cercare di risalire agli autori del deprecabile gesto. E’ abbastanza evidente che le premesse non lasciano presagire nulla di buono, e davanti a queste cose è bene fare subito chiarezza, onde evitare il peggio.
    E’ ovvio che c’è un brutto presentimento perché solitamente questi sono episodi facili ad originari ‘vendette’ e rappresaglie che, come la storia insegna, possono poi sfociare in azioni eclatanti quando non tragiche…
    Max