Festival Show, il ventennale tra musica e solidarietà

    Da venti anni, con l’imminente tour, la manifestazione canora ‘Festival Show’ porta nelle principali città estive i protagonisti della musica leggera, rassicurando un godibile spettacolo live per quanti accorrono a seguirlo.
    ‘Festival Show’ è una creatura nata nel 2000 dall’intuizione di uno degli editori più potenti nell’ambito dei network radiofonici del nord (Radio Birikina e Radio Bella & Monella): Roberto Zanella. Attualmente la direzione, sia commerciale che artistica, è affidata a  Mariano Sannito, mentre Stefano segue il coordinamento artistico, la fotografia è affidata a Renato Neri (light designer di eventi come Festivalbar) che, puntualmente, ogni anno rinnova il palco, con la regia televisiva è di Claudio Asquini. Ma è l’intera macchina delle ‘maestranze’ – compresi gli addetti al controllo, Pantere Security – e la loro riconosciuta professionalità a permettere con agevolezza il tuor della manifestazione.
    La kermesse, che vede alternarsi sul palco qualcosa come 50 artisti, è organizzata da Radio Bella & Monella e Radio Birikina, oltre che dall’ormai storica figura di riferimento, come Paolo Baruzzo, in questa edizione si arricchisce della conduzione di una giovane attrice: Anna Safroncik. 
    Proprio in questi giorni sono state intanto finalmente svelate le otto città che ospiteranno una tappa di questo allegro festival itinerante: si parte il 30 giugno in Prato della Valle (Padova), il 6 luglio sarà all’Isola dell’Unione di Chioggia (Venezia), poi il 25 luglio all’Arenile Madonna dell’Angelo di Caorle (Venezia), ed il 1° agosto in Piazza Torino a Jesolo Lido (Venezia). Quindi l’8 agosto in Piazzale Zenith a Bibione (Venezia), il 20 agosto alla Beach Arena di Lignano Sabbiadoro (Udine), il 23 agosto in Piazza Ferretto a Mestre (Venezia) e, infine, il 7 settembre in Piazza Unità d’Italia a Trieste. 
    Una scelta, quella dell’area di ‘copertura’ dello show, come il frequentatissimo lato nord dell’Adriatico, evidentemente influenzata dalla massiccia presenza di turisti. Non a caso, la pianificazione delle 8 tappe è realizzata in stretta collaborazione con le rispettive Amministrazioni Comunali e l’intero tour è condiviso dalla Regione Veneto. 
    Come dicevamo, ogni tappa sarà uno spettacolo a se e, a coronare le presenze sul palco dei big delle sette note, risponderà puntuale il corpo di ballo guidato da Etienne Jean Marie e dall’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana. Inoltre, segnaliamo anche la presenza della sezione Young dell’Orchestra Ritmico Sinfonico Italiana (dieci strumentisti e tre coriste), che abbiamo già avuto modo di apprezzare proprio nel ‘Sanremo Young’ trasmesso da Rai Uno.
    Nell’ambito delle serate troveranno spazio anche i 12 artisti emergenti, che hanno superato le varie fasi – fino alla finale – del ‘Festival Show Casting 2019’, a loro riservato
    Così come, terzo anno consecutivo ne ‘vedremo delle belle’: ogni tappa (curata da talent scout Mauro Casarin), ospiterà infatti le fasi di votazione che scaturiranno nell’elezione di ‘Miss Amen’, noto brand di gioielli. 
    Ma attenzione, in linea con la sua filosofia altruista, ‘Festival Show’ non dimentica chi ha bisogno (in tre anni ha raccolto e donato ben 630mila euro), rinnovando l’ormai affettuoso sodalizio con la Fondazione Città della Speranza,  che da anni raccoglie i fondi da destinare ai bambini malati di gravi patologie. 
    Raggiante lo ‘storico’ patron Zanella, alla viglia di queta importante ricorrenza: “Vent’anni di Festival Show. È un traguardo importante ma non il punto di arrivo, anzi mi auguro che questa costante crescita sia uno stimolo per fare ancora meglio e di più. A detta di molti addetti ai lavori e opinion leader, Festival Show è oggi nel suo genere lo spettacolo più grande d’Italia. Ci fa molto piacere sentire queste parole ma non dobbiamo dimenticare la nostra mission: soddisfare le richieste di un pubblico vario e sempre più esigente nei confronti della musica e dei suoi artisti. Infine – si raccomanda l’editore – invito tutte le persone verranno a trovarci nelle piazze la prossima estate, a non perdere di vista l’aspetto sociale di Festival Show che, pur essendo sempre a ingresso gratuito, invita il pubblico a donare un contributo alla Fondazione Città della Speranza, la struttura nata dalla volontà dei cittadini, che continua a fare ricerca su tutte le patologie dell’infanzia: un’offerta significa contribuire a tenere in Italia validi ricercatori che lavorano e lavoreranno in questa prestigiosa sede scientifica di Padova”.
    Max