Procida è una delle isole che si trovano immerse nel mare del golfo di Napoli ed è una vera e propria perla che merita almeno una visita di una giornata. L’isola è piccola, infatti misura meno di 4 km quadrati, ci si arriva facilmente grazie ai collegamenti in partenza dal porto di Napoli e da altre destinazioni della Campania che impiegano meno di un’ora e, quindi è perfetta anche per una gita di una sola giornata.
Ecco qualche suggerimento per sapere dove andare e come raggiungere i principali centri storici dell’isola. Il porto principale di Procida è Marina Grande, dove si trovano ristoranti, bar, negozi d’abbigliamento, di souvenir e artigianato ed è possibile anche noleggiare motorini, biciclette e piccole imbarcazioni.
Cosa fare appena arrivati a Procida
Prima di arrivare su questa splendida isola è bene raccogliere informazioni turistiche su Procida, così da prepararsi al meglio nell’affrontare la visita. I traghetti sbarcano a Marina Grande, il porto principale dal quale si può raggiungere facilmente il centro storico percorrendo a piedi le strade del porto fino ad arrivare a Piazza dei Martiri. Qui, si può ammirare Santa Maria delle Grazie e poi si giunge al Belvedere dei Cannoni da dove si gode di un panorama mozzafiato.
Da non perdere una visita alla “Terra Murata”, il centro storico antico dove sembrerà di fare un tuffo nel passato. Qui, si trova il Palazzo D’Avalos che, dopo essere stata una reggia è diventato un carcere: si può prenotare una visita guidata al carcere che dura circa un’ora e permette di scoprire il cortile, la caserma delle guardie, la sala medica, un terreno agricolo a disposizione dei detenuti e l’edificio delle celle singole.
In realtà, è proprio intorno al carcere che si estende l’area urbana di Procida con ampi cortili e case caratterizzate da scalinate. L’Abbazia di San Michele Arcangelo offre un soffitto istoriato e decorato, dove c’è un dipinto di San Michele che sconfigge Satana (1699), ma scendendo le scale si potrà godere di un incantevole panorama che vale la pena fotografare.
Verso il mare, invece, c’è la Corricella, un piccolo villaggio di pescatori da visitare a piedi, fino ad arrivare alla spiaggia della Chiaia che si trova alla fine della Marina Corricella dove si troveranno pescatori intenti a intrecciare reti, bambini che giocano e un puzzle di case colorate che si affacciano sull’acqua trasparente.
Una gita di un giorno a Procida non può non prevedere una sosta alla scoperta della gastronomia locale, molto semplice, ma gustosa, con piatti di frittura di paranza, piccoli pesci appena pescati, serviti nei ristoranti sul mare, da concludere con una rinfrescante granita di limone.
Inoltre, ci si può rilassare sulle spiagge di Ciraccio e di Ciracciello, da dove si ammira anche Ischia o fare un giro in kayak alla scoperta dell’isola di Vivara di origine vulcanica, oggi una riserva naturale protetta, ma non aperta al pubblico.
Se si desidera un po’ di divertimento, Procida offre molti stabilimenti balnearie attrezzati dove rilassarsi sotto un ombrellone, sorseggiare un drink o gustare un aperitivo a bordo piscina.
