ASTENSIONE PROSEGUE DOMANI, MANIFESTAZIONE A ROMA – L’astensione degli avvocati dalle udienze, proclamata per oggi e domani dall’Oua, ha avuto una “grande adesione, pari a oltre il 90%”, secondo l’Organismo unitario dell’Avvocatura. “Un’astensione necessaria per riformare davvero la giustizia, evitando di proseguire nella strada sbagliata, inutile e incostituzionale, della decapitazione di circa 1000 uffici giudiziari”, commenta Nicola Marino, presidente Oua. “Sia chiaro – aggiunge – l’avvocatura e’ per il cambiamento e per la modernizzazione dei tribunali (sedi distaccate e giudici di pace), ma con criteri basati sull’efficienza e non per tutelare interessi particolari e campanilismi. Questo provvedimento e’ sbagliato e non produce neppure i risparmi previsti, finalmente, anche il Parlamento lo ha inteso e si avvia a prorogarne l’entrata in vigore definitiva (settembre)”. “Infine – aggiunge il presidente Oua – protestiamo per rivedere i parametri dei compensi forensi ora vigenti: sono umilianti. Il ministro risponda con urgenza alle richieste degli avvocati, sempre piu’ piegati dalla crisi. Chiediamo un rapido iter per la proposta avanzata dal Cnf, come prevede la legge in vigore e nelle more il via libera urgente al decreto correttivo gia’ concordato con il precedente Guardasigilli”. “E domani – ricorda Marino – grande manifestazione a ROMA all’Ergife. Oltre 1000 presenze, delegazioni da tutta Italia di avvocati, cittadini, sindaci, ma anche con la presenza del vice presidente dell’Anm e di molti parlamentari di tutti gli schieramenti”.
