GIUSTIZIA: PALMA, MIO DDL MIGLIORABILE MA PRINCIPIO SACROSANTO

    Prendo atto delle dichiarazioni di Danilo Leva che esprimono una valutazione del tutto legittima. Peccato pero’ che tale valutazione non coincide con quanto affermato in delibera dal Csm, dal Presidente della Repubblica e dalla Corte costituzionale, la quale, nel riconoscere la libera manifestazione di pensiero del magistrato, richiede pero’ che le dichiarazioni rese ai media avvengano con la prudenza e la misura correlate al ruolo di terzieta’ e imparzialita’ che la Costituzione assegna alla magistratura”. Lo ha dichiarato il senatore Pdl, Nitto Francesco Palma, presidente della commissione Giustizia. “La norma puo’ essere migliorata, – prosegue Palma – ma esprime un concetto sacrosanto. E Leva eviti ridicole e strumentali polemiche. Quanto al comunicato dell’Anm, ricordo semplicemente quanto criticamente affermato non molto tempo addietro dallo stesso presidente Sabelli circa le affermazioni rese ai media del dottor Ingroia, all’epoca magistrato, e che un’analoga disposizione si trova proprio nel codice deontologico dell’Anm”. “Infine, con riguardo alle dichiarazioni di Roberto Giachetti, – conclude – credo che questi dica una sacrosanta verita’, cioe’ che sia oggi in commissione Giustizia che in giunta per le Elezioni il Pd e’ alleato del Movimento 5 Stelle”