Governance Ict 2017/2018: all’Ateneo di Parma, consegnati gli attestati

    Si è svolta in mattinata la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione al principale Corso di Perfezionamento in Strategia e Governance dell’Ict 2017-2018 promosso da BPER e Università di Parma. Un unico obiettivo didattico alla base del corso: comprendere e interpretare processi che regolano le attività legate all’Ict all’interno di aziende ed enti di medie e grandi dimensioni, in accordo con i principali standard internazionali e le vigenti normative nazionali. La cerimonia di consegna è avvenuta nell’Aula Magna della Sede Centrale dell’Ateneo, dove sono intervenuti il Pro Rettore con delega per la Terza Missione Fabrizio Storti, il Presidente di BPER Services Luigi Odorici, il Vice Direttore Generale di BPER Services e CIO di BPER Banca Marco Bertazzoni, il Direttore del Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche dell’Ateneo Roberto De Renzi e il Presidente del Corso di Perfezionamento Gianfranco Rossi. 36 i partecipanti al corso, tra impiegati e professionisti provenienti da diverse aziende locali e non operanti nel settore dell’ICT (Information and Communications Technology), corso che si è svolto da marzo 2018 a giugno 2018 presso il Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche dell’Università di Parma; le lezioni, 15 in tutto di 3 ore ciascuna, sono state tenute da docenti universitari e da professionisti esterni, esperti nelle specifiche tematiche oggetto di studio.
    Alla realizzazione dell’iniziativa ha contribuito in modo significativo la società BPER Services del Gruppo BPER, che ha inviato dieci dipendenti come partecipanti e ha fornito molti degli esperti che hanno tenuto le lezioni del Corso.
    Durante l’incontro, Luigi Odorici ha tenuto una conversazione sul tema dell’Intelligenza Artificiale, proponendo interessanti riflessioni sugli aspetti politici, socio-economici, etici e giuridici collegati all’evoluzione tecnologica. “L’Intelligenza Artificiale – ha commentato – sarà la più grande scoperta di questo secolo, ma l’umanità dovrà creare le condizioni per generare, su tutto il pianeta, un impatto costruttivo, etico e responsabile affinché sia ancora la mente umana, e non la macchina, a guidare il nostro futuro”.
    Fabrizio Storti, ringraziando tutti quanti hanno contribuito all’organizzazione del Corso, ha sottolineato come “le tecnologie che riguardano i sistemi integrati di telecomunicazione sono parte integrante della nostra vita quotidiana, sia pubblica sia privata, nell’ambito di una grande rivoluzione che ci deve trovare preparati, iniziando dall’adeguamento e integrazione dei percorsi formativi a tutti i livelli, in stretta sinergia con il mondo del lavoro. Corsi di perfezionamento come questo vanno proprio nella direzione auspicata di preparare il personale aziendale all’uso corretto ed efficace di tali tecnologie, in modo da massimizzarne i benefici” ha concluso Storti.