GOVERNO: BERLUSCONI INSISTE, SERVE SENSO RESPONSABILITA’, ORA LARGHE INTESE

    Vogliamo subito un governo di coalizione, forte e stabile. Un governo politico, con ministri pidillini di peso. Silvio Berlusconi non ha cambiato linea e ai suoi va ripetendo anche in queste ore che la sua strategia di partito responsabile ha premiato il Pdl, perche’ ha preparato il terreno al bis di Napolitano. Il Cavaliere e’ volato stamattina ad Arcore e rientrera’ domani per partecipare alla cerimonia di giuramento di Giorgio Napolitano. Il leader azzurro avrebbe chiesto ai suoi, soprattutto ai ’falchi’ (sempre piu’ numerosi) che spingono per andare subito al voto, di frenare gli ardori e di tenere un low profile. Di fronte all’implosione del Pd, raccontano a palazzo Grazioli, e’ meglio restare alla finestra e capire innanzitutto cosa vuole fare Napolitano per la formazione del nuovo governo. Di certo, assicurano, Berlusconi ha fissato dei paletti: gli 8 punti del suo programma, dai quali bisognera’ partire per ogni trattativa. Se nascera’ un governo di coesione nazionale, dovra’ essere forte, ha rimarcato oggi Angelino Alfano, facendosi interprete della volonta’ del Cav. Il totonomine per palazzo Chigi, riferiscono fonti parlamentari azzurre, da’ sempre come favorito Giuliano Amato, magari con un vicepremierato al Pdl.