Home ATTUALITÀ Juve-Venezia 2-1, doppietta Bonucci stende lagunari

    Juve-Venezia 2-1, doppietta Bonucci stende lagunari

    (Adnkronos) – La Juventus si impone 2-1 allo Stadium contro il Venezia grazie a una doppietta di Leonardo Bonucci, assoluto protagonista della sfida nel giorno del suo compleanno, compie oggi 35 anni. La squadra di Allegri soffre contro i lagunari ma porta a casa un importante successo che la proietta a 69 punti. Esordio sfortunato da allenatore in Serie A per Andrea Soncin che ha sostituito Paolo Zanetti, nonostante una buona gara. Il Venezia, dopo la nona sconfitta consecutiva, resta ultimo in classifica con 22 punti.  

    Allegri per la sfida ritrova de Ligt in difesa e lancia dal primo minuto il 2003 Minetti a centrocampo, chance da titolare anche per Pellegrini sull’out di sinistra. In attacco, fiducia al tandem Morata-Vlahovic. La Juve parte bene e al 4′ sul rinvio di Caldara, Pellegrini fa partire un sinistro dal limite che scheggia la traversa. Al 7′ arriva il gol del vantaggio bianconero: punizione di Miretti, torre di de Ligt e Bonucci di testa batte Maenpaa. Il Venezia prova a reagire e al 16′ Henry addomestica in area per Aramu, sinistro centrale, ma Szczesny è sicuro. Al 23′ ancora ospiti pericolosi: traversone di Mateju, Henry svetta in area sfiorando di testa il palo lontano. La Juve gestisce la gara e prova a pungere con Vlahovic e Morata. 

    Il copione non cambia nella ripresa con gli ospiti che si rendono però ancora pericolosi al 68′: punizione di Aramu con Szczesny che si distende e la tocca oltre il palo. Un minuto dopo ancora Aramu da ottima posizione spreca a lato. Poi al 71′ arriva il pari proprio con Aramu che batte Szczesny con un perfetto sinistro al volo dai 20 metri. La reazione della squadra di Allegri è però immediata e al 76′ torna di nuovo in vantaggio: da calcio d’angolo arriva il colpo di testa di Danilo con Bonucci pronto sulla linea a ribadire in rete per la doppietta personale e il 2-1 Juve. Nel finale il Venezia prova a rispondere ma senza successo.