Khedira ok intervento al cuore

    E’ andato tutto bene per Sami Khedira, il centrocampista tedesco della Juventus che ha subito un intervento al cuore. L’operazione è stata realizzata e a quanto emerge le condizioni di Kedira sono ottimali. Eseguita l’ablazione dopo il problema cardiaco del tedesco che è rimasto a Torino su decisione dello staff medico bianconero. Ad ogni modo come preannunciato in precedenza per Khedira adesso ci sarà una breve convalescenza, della durata di circa un mese prima del rientro in campo.
    Dunque Sami Khedira è stato già operato a Torino. L’intervento, riuscito, ha un nome tecnico piuttosto specifico: si tratta di una “ablazione”, ovvero sia una lieve bruciatura all’interno del cuore che genera una cicatrice. Questa cicatrice in buona sostanza consente di interrompere il circuito elettrico che genera la fibrillazione. Questo tipo di scelta clinica era stato messo sul banco delle ipotesi più concrete e semplici per Khedira ed è stata confermata dopo un esame, attraverso un approfondito studio elettrofisiologico. “La ripresa dell’attività agonistica è prevista in circa un mese”, ha scritto la Juventus sul suo sito. Confermate quindi le anticipazioni delle scorse ore: a fine marzo si potrà rivedere Khedira in campo.
    La vicenda nasce del resto di recente. Sami Khedira si è sentito male ieri, alla vigilia di Atletico-Juve. Uno spavento che ha ritardato l’arrivo a Madrid e ha turbato la giornata di Allegri e della squadra. Il cuore del tedesco si è messo a battere in modo irregolare per una fibrillazione atriale. Qualcosa di piuttosto simile era già accaduto a Stephan Lichtsteiner nel 2015. Lo svizzero rimase lontano dai campi dal 23 settembre al 3 novembre e tornò in Champions, segnando un gol in trasferta al Borussia Moenchengladbach. La Juve si augura che possa succedere lo stesso con Khedira che, del resto, al di là dei normali problemi di natura fisica in cui ogni atleta professionista può rischiare di imbattersi, sembrerebbe non aver mai sofferto di alcuna particola patologia cardiaca. Tutto fa pensare che la ripresa delle attività agonistiche per il bianconero possa realizzarsi nei tempi previsti e nelle migliori condizioni.