L’afro-pop di Senhit, si danza con ‘Dark Room’

    Una bellezza esotica, che deve ai suoi genitori di origine eritrea, Senhit è nata a Bologna. Qui cresce affinandole sue doti artistiche che, giovanissima la portano prima sui palchi italiani in un musical accanto ad un ‘mostro sacro’ come Massimo Ranieri, poi nel cast fortunato dello show ‘Disney on Broadway’. Finalmente, nel 2006, l’opportunità di avventurarsi nella carriera musicale da solista.  
    A riprova delle sue indiscusse capacità vocale, il fortunatissimo disco d’esordio in lingua inglese, ‘Hey Buddy’  (prodotto dall’esperto e gettonato Brian Higgins), dal quale alcuni singoli hanno riscosso grande consenso: ‘Living for the Week End’ ad esempio è riuscito a conquistare la top 20 della classifica inglese ‘Commercial Pop Club Chart’ di Music Week mentre, il video di ‘Something on your Mind’ si è guadagnato il prestigioso ‘Best Of 2017’ della community ‘Time Lapse Italia’.
    Ed ora, dopo aver conosciuto i palchi internazionali (come quelli di Amsterdam, Parigi, Manchester, Berlino e Londra), Senhit torna nei negozi (con una versione autografata tramite il sito Music First), grazie a ‘Dark Room’, il suo nuovo singolo, ispirato da sonorità pop-elettroniche. 
    E’ di questi giorni anche l’uscita del videoclip (www.youtube.com/watch?v=TsKreqNZtNw
    ) di questo brano, girato dal bravissimo Luca Tomassini – del quale la copertina del singolo ne riassume toni ed atmosfere – che sta spopolando sul web grazie alla #DarkRoomChallenge, una sfida che invita gli utenti a sfidarsi emulando le ‘figure ritmiche’ pensate dal regista coreografo. 
    Definita “la più internazionale delle artiste italiane”, Senhit porta sul palco un suono originale e tutta la sua energia. I suoi live sono assolutamente imperdibili.
    M.