L’ASTENSIONISMO TRIONFA ALLE ELEZIONI COMUNALI. LA RAGGI DOPPIA IL PD E VA AL BALLOTTAGGIO, COME A MILANO TRA SALA E PARISI. RENZI: “NON SIAMO CONTENTI”

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    “Non sono ancora chiusi i seggi e si torna al vecchio teatrino da prima Repubblica: hanno vinto tutti. Noi, che siamo abituati a vincere,non siamo tra quelli che dicono abbiamo vinto”. E’ il commento di Matteo Renzi, segretario nazionale del Pd, intervenendo dal Nazareno sui risultati delle amministrative. Votazioni che nel Paese hanno registrato un’affluenza pari al 62,14%, come spiegano dal ministero dell’interno, 5 punti sotto a quella delle precedenti amministrative del 2016,  quando era stata del 67,42%. Entrando nello specifico, nella Capitale (dove ha votato il 57,19% degli aventi diritto al voto), la Raggi mantiene le promesse, regalando al M5S il 35,35%, e sfidando nel ballottaggio Roberto Giachetti (24,81%). Non ce l’ha fatta Giorgia Meloni, comunque protagonista di un ottimo 20,68%, rispetto soprattutto alla coalizione di Alfio Marchini, umiliato da un 10,91%. A Milano anche prevale il testa fra Giuseppe Sala e Stefano Parisi, candidati sindaco del centrosinistra e del centrodestra. L’ex commissario di Expo ha ottenuto il 41,69% dei voti contro il 40,79% dello sfidante. Come da previsioni a Napoli Luigi de Magistris è in testa nella sfida a sindaco con il 42,35%. Seguono Gianni Lettieri al 24,03%, Valeria Valente al 21,43%. Al ballottaggio del 19 giugno, a Torino andranno invece il sindaco uscente, Piero Fassino, con il 41,84% dei consensi, e Chiara Appendino, candidata sindaco del Movimento 5 Stelle. Segue Alberto Morano, con l’8,39% dei voti. Anche Bologna non si esime dal ballottaggio tra il candidato Pd Virginio Merola (39.5%), e la candidata di Lega nord, Forza Italia e Fdi Lucia Borgonzoni al 22.3%. Staccato al terzo posto il candidato di M5S Massimo Bugani che si ferma a quota 16.6%. Passa al primo turno, a Rimini, il candidato del centrosinistra Andrea Gnassi in virtù del 56,99% voti ottenuti, rispetto al suo opposto del centrodestra Marzio Pecci, inchiodato al 24,96%. Ballottaggio a Ravenna tra il candidato del centrosinistra Michele De Pascale e quello del centrodestra Massimiliano Alberghini. Al Cosenza passa al primo turno Mario Occhiuto, appoggiato da quindici liste civiche. A Savona ballottaggio tra Cristina Battaglia (Pd, Lista civica Battaglia sindaco per Savona, Lista civica Savona Arancione, Lista civica Anima Savona e Unione di centro) e Ilaria Caprioglio (Lega Nord, Liste civiche Vince Savona e Caprioglio sindaco). Probabilmente, oltre all’exploit del M5S nella Capitale, ciò che salta agli occhi è soprattutto l’oltre 5% di astensionismo registrato in tutto il Paese. Un dato preoccupante…

    M.